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Catalunya, Lorenzo autore di una gara perfetta. “È incredibile vincere qui”

Podio tutto spagnolo per il GP di Catalunya. Jorge Lorenzo, alla sua terza vittoria stagionale dopo quella del Mugello e del Qatar, riduce a soli 5 punti il ritardo dal leader della classifica Dani Pedrosa.
A cura di v.a.
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Jorge Lorenzo ha fatto una gara abissale. Il GP di Catalunya si è dimostrato un round durissimo per le gomme e per i piloti, caratterizzato da tante cadute tra cui quella di Cal Crutchlow e Nicky Hayden. Lorenzo ha risposto bene alle difficoltà: autore di un’ottima partenza dalla terza casella della prima fila, il majorquino della Yamaha si porta subito in testa, impostando un ritmo che le Honda ufficiali di Dani Pedrosa e Marc Marquez hanno avuto difficoltà a tenere, senza riuscire ad attaccare. Lorenzo, per la seconda volta consecutiva trova il set up nel warm up e centra il gradino di più alto del podio, piegando le Honda e confermando la supremazia interna sul suo compagno di squadra Valentino Rossi. “Non mi aspettavo di farcela” ha commentato a caldo Jorge, “è incredibile vincere qui. Ieri abbiamo avuto qualche problema nel tenere un ritmo costante. Nel warm up abbiamo optato per un cambiamento radicale sulla moto per vedere cosa succedeva. Non è cambiata molto, magari un pelino meglio, quindi abbiamo utilizzato quel set up anche in gara. Già nel giro di riscaldamento ho sentito che la pista stava molto male, magari per la gara di Moto2, e la moto sull’asfalto scivolava tantissimo. È stata una gara durissima fisicamente, in questo momento sono distrutto. Vincere in casa è sempre speciale, però vincere una gara che non ti aspetti di vincere lo è ancora di più”. Lorenzo, dopo una corsa senza errori caratterizzata da un passo di gara più lento rispetto ai tempi fatti registrare in questo fine settimana, parla delle difficoltà dell’asfalto del circuito del Montmelò. “C’è molta differenza su questa pista tra i tempi delle qualifiche e il ritmo di gara, mentre la pole di Pedrosa era 1’40.8 alla fine giravamo il 1’42 alto, la pista era molto scivolosa e la moto si chiudeva tantissimo nelle staccate. Sicuramente correre dopo la gara di Moto2, con una pista più gommata rende le cose molto più difficili”. Un weekend catalano non semplice per Jorge Lorenzo: scivolato nelle prove libere di sabato mattina, poi il problema alla frizione in qualifica. Nonostante tutto il pilota majorquino è riuscito a mantenere la calma grazie al lavoro che sta facendo con il team e alla vicinanza del papà. “Penso che sempre si possa dare un po’ di più in tutti gli aspetti della vita, devi solo chiederti se si può ancora migliorare e come si può migliorare. In questo momento ho la fortuna di avere mio papà vicino, abitiamo insieme. Lui mi da tanti consigli e stiamo migliorando la tecnica, la concentrazione e anche un po’ il fisico sulla moto”. Alla sua 26esima vittoria in top class, una in più rispetto a Kevin Schwantz, Lorenzo con il gradino più alto del podio del GP di Catalunya, riduce il ritardo in classifica dal leader della classifica Dani Pedrosa. Il pilota della Yamaha si porta a 116 punti, a solo 7 lunghezze da Pedrosa, davanti a Marc Marquez che di punti ne ha 93.

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