Caterham, con 7,4 milioni di euro alla Renault è il maggior creditore
La Caterham non sta passando un buon periodo. Le vicissitudini delle scorse settimane sono culminate con la notiza dell'assenza della scuderia di Leafild al Gran Premio degli Stati Uniti e in Brasile e, come se non bastasse la defezione di un team, la stessa sorte è toccata alla Marussia. La Caterham ha accumulato di debiti che ammontano a 16.2 milioni di sterline. Secondo i dati riportati dal quotidiano d’oltremanica Daily Telegraph, la cifra più consistente è quella accumulata nei confronti della Renault e si attesterebbero intorno a 7.4 milioni. La squadra, gestita dalla società 1Malaysia Racing Team, non è riuscita a segnare un solo punto da quando è approdata nel Circus nel 2010 con il nome Lotus e il mancato successo in termini sportivi ha rappresentato uno dei motivi del naufragio del team creato da Tony Fernandes. Sono 400 i creditori che compaiono sulla lista fornita dall’Alta Corte di Londra perché, oltre alla già citata Renault, ci sono la compagnia petrolifera Total alla quale spettano 784.090 sterline, il produttore di computer Dell in attesa di 711.134 sterline, a cui si aggiungono anche le 111.281 dovute alla McLaren Applied Technologies. La società con sede a Leafild deve 20.942 sterline alla Formula One Hospitality and Events Services, azienda di servizi di Bernie Ecclestone, che viene seguita da altri creditori più piccoli i quali includono la Haymarket Media Group di Michael Heseltine e la pista di Silverstone nel Northamptonshire.
Non proprio una situazione semplice per la scuderia anglo-malese visto l’ammontare delle cifre a cui dovrà far fronte. L'amministratore incaricato, Finbarr O’Connell, mira a trasferire le attività di Caterham Sports alla 1Malaysia Racing ma non sarà così semplice.
