Cev, tragedia sfiorata a Le Mans dopo la brutta caduta di Arbolino

La gara del Cev Moto3 a Le Mans stava per trasformarsi in tragedia dopo la pericolosa carambola innescata da Tony Arbolino, sbalzato dalla moto al primo giro in violento highside che ha coinvolto altri piloti – tra cui anche Lorenzo Dalla Porta e Nicolò Bulega, quest’ultimo giovane talento della VR46 Riders Academy di Valentino Rossi, portando all’ingresso in pista della safety car. Le bandiere rosse esposte dai commissari non sono però state notate dai piloti rimasti in gara che hanno continuato la corsa fino a ritrovarsi, alla tornata successiva, la vettura ferma in pista, in piena traiettoria e con le portiere aperte mentre sopraggiungevano a velocità. Fortunatamente tutti i piloti sono riusciti a sfilare la vettura.
Dai primi accertamenti al centro medico del circuito è emerso il giovane Arbolino “ha riportato un trauma cranico commotivo” come spiegato dal dott. Michele Zasa della Clinica mobile, “Tony è stabile e si sottoporrà a una Tac in ospedale. La sua condizione è moderata-severa ma stabile e verrà tenuto sotto controllo”.