video suggerito
video suggerito

Charlie Whiting: “La F1 può andare più veloce senza troppi supporti”

Il delegato tecnico della FIA ha provato a rassicurare Hamilton e i piloti che non hanno preso bene alcune novità in vista del 2017.
A cura di Vito Lamorte
2 CONDIVISIONI
Immagine

Charlie Whiting, il direttore di gara e delegato tecnico della FIA, ha rassicurato i piloti di Formula 1 sulle norme tecniche che potrebbero essere utilizzate dal 2017. Si tratta di una questione che riguarda la richiesta di modifiche aerodinamiche che avrebbero fatto perdere 5-6 secondi a giro e per questo diversi piloti, tra cui il campione del mondo Lewis Hamilton, ha espresso frustrazione dopo aver saputo che uno dei progetti previsti sta nell'utilizzo di ali più grandi. Whiting ha dichiarato: "Qualcosa doveva cambiare in F1, su questo siamo tutti d'accordo. Un pilota vuole più grip sugli pneumatici e meno disturbi aerodinamici che gli consentono di essere più vicino e, di conseguenza, gli permettono di tentare il sorpasso più facilmente alla vettura davanti". Infine il delegato tecnico della FIA ha voluto rassicurare tutti che nulla è stato deciso al momento: "Cerchiamo di migliorare al massimo le prestazioni per il 2017 grazie alle gomme senza fare troppo affidamento all'aumento della deportanza. Aumentando la larghezza della vettura, anche con le gomme attuali, avremmo ottenuto un secondo mentre con pneumatici più larghi, siamo fiduciosi di poter raggiungere i 5-6 secondi a giro". In ogni caso, non è certo che più carico aerodinamico possa essere la soluzione giusta: per quanto riguarda il telaio, Pirelli potrà provare fino a 12 giorni di test al fine di sviluppare gli pneumatici più grandi e più larghi per il 2017. Altri miglioramenti potrebbero arrivare nel 2018 con i motori a 1.000 cavalli, 100 in più rispetto ai migliori motori attuali, che gli permetterebbero di migliorare un secondo a giro.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views