Il video che dimostrerebbe l’affidabilità della Chevrolet Volt
La General Motors punta su di lei per rilanciare la Chevrolet. E non vuole sbagliare il colpo. Non può perché la situazione è delicata e richiede non solo la produzione di prodotti qualitativamente validi, ma anche di una campagna pubblicitaria che sappia confortare il giudizio dei potenziali acquirenti (a proposito, il prezzo d'acquisto si aggirerà intorno ai 40 mila dollari).
Ed allora eccola tuffarsi in acqua: la Chevrolet Volt si immerge in una piscina per dimostrare la sicurezza del proprio impianto elettrico. Meglio far capire a tutti che la presenza di batterie elettriche non implica la possibilità di restarne fulminati nelle giornate piovose o nelle piscine artificiali che immergono gli avvallamenti stradali.
Si tratta in realtà di una ibrida, che può tuttavia percorrere col solo ausilio dell'elettricità fino a ben 64 km con 6 ore di ricarica quotidiane in una comunissima presa da 110 v. Una volta scaricatasi, si aziona il motore a 3 cilindri turbocopresso che la ricarica, portando così la percorribilità fino a 1.030 km.
La Volt, sotto molti aspetti un'auto all'avanguardia, sarà commercializzata nel 2011. Per ora, però, i dirigenti hanno pensato di metterne in chiaro la sua sicurezza. Del resto, se l'obiettivo della General Motors è la produzione di 60.000 esemplari nel primo anno di vita, meglio dissipare certi dubbi.