Chi è Aparecida Schunck, la suocera di Ecclestone rapita in Brasile
Un gruppo di criminali in Brasile ha rapito la suocera di uno degli uomini più potenti dello sport mondiale chiedendo come riscatto 120 milioni di reais brasiliani (33,5 milioni di euro) per farla tornare a casa. Stiamo parlando di Aparecida Schunck, madre della terza moglie di Bernie Ecclestone, sequestrata nella notte del 22 luglio a San Paolo. Secondo quanto riferiscono Globo e Veja i rapitori hanno chiesto che il riscatto venga pagato in sterline e suddiviso in quattro sacchi di denaro contante. Mr. E ha sposato Floriana Flosi nel 2012, tre anni dopo il loro incontro durante un Gran Premio del Brasile, dove lei lavorava nell'organizzazione del settore marketing come direttore: il boss della Formula 1 ha divorziato dalla ex moglie di 25 anni, la modella croata Slavica Radic, e adesso vive nel Regno Unito con la sua nuova partner.
Cosa c'è dietro il sequestro?
Oltre a essere il capo della categoria più importante del motorsport mondiale, Ecclestone ha anche un'attività imprenditoriale in Brasile. Dall'anno scorso Mr.E ha confermato di possedere una piantagione di caffè ad Amparo, una città a 130 chilometri da San Paolo, l'ideale per questo tipo di coltura. Ecclestone ha acquistato la Hacienda Ycatu nel 2012 per circa 3 milioni di euro che produce un caffè gourmet chiamato Celebrity Caffè di Amparo, servito nei paddock dei vari circuiti di Formula 1 in tutto il mondo. Oltre al suo patrimonio di base, questo potrebbe essere un altro motivo che ha portato al sequestro della signora Schunck.
San Paolo capitale dei rapimenti nel 2002
I rapimenti erano molto comuni in Brasile una decina di anni fa e San Paolo era una città martoriata da questo tipo di azioni (ne avveniva uno ogni 27 ore nel 2002). Successivamente la polizia ha formato una speciale divisione anti-rapimento ed è riuscita a reprimere, temporaneamente, questa piaga. Questo episodio, oltre alla peggiore crisi economica degli ultimi decenni, non mette proprio in ottima luce il paese più grande dell'America Latina a meno di due settimane dall'inizio dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.