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Cina batte Usa nella vendita di automobili nel 2009

La crescita del mercato cinese dell’automobile oramai è inarrestabile, tanto da riuscire a scalzare gli Stati Uniti in questo singolare primato.
A cura di Eugenio Tinto
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Le ipotesi produttive messe sul piatto all’inizio del 2009 dalla J.D. Power and Associates prevedevano 9 milioni di automobili vendute in Cina, ma la realtà dei fatti ha smentito tale previsione. La crescita del mercato automobilistico cinese è inarrestabile, e a confermare tale tendenza sono i numeri: sono state ben 12,7 milioni le auto vendute in Cina quest’anno, rispetto alle 10,3 milioni di vetture vendute sul mercato statunitense.

A favorire tale crescita è stata soprattutto la nuova filosofia del governo centrale cinese che ha ridotto le tasse sull’acquisto di auto di piccole dimensioni e ha incentivato l’acquisto di SUV, pick-up e minivan stanziando ben 900 milioni di euro di incentivi.

Insieme a questa impennata si presenta un problema che interessa da vicino tutti: il problema dell’inquinamento atmosferico. I dispositivi antinquinamento presenti su tutte le vetture di nuova generazione vendute in Cina sono danno garanzie limitate, che con il tempo posso venire a mancare. Anche dal punto di vista della richiesta di benzina e gasolio ci sarà un forte aumento e questo comporterà per le raffinerie cinesi di migliorare e ottimizzare la produzione sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.

L’aumento del bacino di vendite porterà con se, forse, anche un’ulteriore conseguenza: la possibilità da parte di tutte l casa automobilistiche di adattare la propria produzione verso un stile che si sposi meglio con i gusti dei sempre più numerosi clienti asiatici. È una possibilità, vedremo.

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