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Cinque Mondiali di Formula 1 che si sono decisi all’ultimo GP

Non solo il titolo piloti 2016 si è deciso all’ultima gara: la Formula 1 è piena di epiloghi felici e tristi al fotofinish. Da Nino Farina a Nico Rosberg passando per Niki Lauda, Alain Prost, Michael Schumacher e Kimi Raikkonen: emozioni che solo la massima competizione del motorsport sa regalare.
A cura di Vito Lamorte
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"Dulcis in fundo". Si dice così, no? Il dolce arriva alla fine, per ultimo. Se il proverbio latino aveva ragione, nella scorsa stagione Nico Rosberg e Lewis Hamilton hanno rispettato queste parole e hanno dato vita ad una battaglia che li ha portati a decidere il Mondiale di Formula 1 nell'ultima gara di Abu Dhabi.

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Non è la prima volta che il titolo piloti viene assegnato al fotofinish: da quello del 1950 di Nino Farina a quello del 1997 di Jacques Villeneuve passando per quello del 1964 di John Surtees e del 1984 di Niki Lauda. Questi sono i titoli assegnati all'ultima gara più ricordati dagli appassionati della massima competizione del motorsport.

1976, lotta serrata tra Lauda e Hunt

Una lotta bellissima tra Niki Lauda e James Hunt, ripresa anche nel film ‘Rush' diretto da Ron Howard, che mostra come i due piloti arrivano all’ultima gara, in Giappone, con un gap di 3 punti in favore dell’austriaco. Prima della gara un fortissimo temporale crea scompiglio ma la direzione decide di far gareggiare i piloti e alla fine è James Hunt a festeggiare il titolo grazie al terzo posto in gara e al ritiro del pilota della Ferrari.

1986, Prost senza pericoli

Prima dell’ultima gara la classifica vede Nigel Mansell a 70 punti, Alain Prost a 64, Nelson Piquet a 63. Ad Adelaide in Australia succede di tutto: Piquet va in fuga, viene raggiunto e finisce in testacoda riuscendo a rimanere in pista. Giornataccia per Mansell che vede esplodere un pneumatico della sua monoposto ed è costretto al ritiro. La Williams, per precauzione, decide di richiamare ai box Piquet per evitare pericoli e lascia via libera a Prost, che vince  gara e campionato.

https://www.youtube.com/watch?v=Ecz3wbmFmhQ

1994, irrompe Schumacher

Il campionato del mondo arriva all’ultima gara con un punto di vantaggio di Michael Schumacher su Damon Hill. Al 36° giro i due si toccano dopo un fuoripista del pilota tedesco. Il pilota della Benetton-Ford è costretto al ritiro mentre Hill cerca invano, dopo una sosta ai box, di conquistare il titolo. La direzione reputa quel contatto un semplice ‘incidente di gara' ma le polemiche intorno alla condotta di Schumacher furono tante.

2007, l'anno di Kimi

Sono tre i piloti che si giocano il titolo: Lewis Hamilton (107 punti), Fernando Alonso (103) e Kimi Raikkonen (100). La gara è subito vibrante con l'inglese che si fa superare da Raikkonen e Alonso. Successivamente il britannico ha un problema al cambio e getta al vento le possibilità di vincere il titolo piloti che va incredibilmente al finlandese, al suo primo anno in Ferrari (come lui solo Juan Manuel Fangio e Jody Scheckter).

2008, il pianto di Massa

Il pilota brasiliano giunge a Interlagos con 7 punti di ritardo su Lewis Hamilton e, nonostante vince la gara e sotto la bandiera a scacchi viene convinto dal muretto di aver vinto il titolo, all’ultima curva Lewis Hamilton supera la Toyota di Timo Glock e conquista il titolo mondiale per un punto. Indelebili le lacrime di Felipe sul podio sotto gli applausi incessanti dei suoi connazionali. Emozioni.

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