Citroen Dyane, i primi 50 anni di un mito a quattro ruote
Una vera e propria leggenda delle quattro ruote si prepara a festeggiare un importante anniversario. La mitica Citroen Dyane compie 50 anni e la piccola utilitaria è ancora una perla pregiata per i collezionisti di tutto il mondo. La compatta francese vanta una lunga storia che parte nel lontano agosto 1967 in un periodo piuttosto particolare per il Double Chevron. La Dyane nasce dall'ossatura della 2CV ma non ne condivide il suo travolgente successo.
La piccola Dyane aveva il duro compito di risollevare le vendite di Citroen, che vedeva la sua 2CV ormai anziana con quasi 20 anni di carriera alle sue spalle. Il designer della Deux Chevaux, Flaminio Bertoni, era deceduto già da qualche anno e Citroen dovette affidarsi a Louis Bionier, già ex Panhard. L'intero pacchetto meccanico venne preso in prestito dalla 2CV e la Dyane montava lo stesso motore boxer 2 cilindri 425 cc raffreddato ad aria.
Con i suoi 21 CV, la vettura riusciva a percorrere un chilometro in addirittura 52 secondi ma la cilindrata ridotta rendeva i consumi notevolmente bassi. Il corpo vettura misurava 3 metri e 87 ed il bagagliaio offriva una volumetria di 250 litri accessibili tramite l'apposito portellone posteriore. Il cambio a 4 marce veniva azionato dalla caratteristica leva con pomello a pallina. Le ottime sospensioni riuscivano ad assorbire le asperità delle strade sconnesse ma rendevano la Dyane piuttosto molleggiata con un conseguente rollio in curva a dir poco estremo. Nel 1968, la Citroen Dyane arriva in Italia e porta con sé un motore 602 cc da 28 CV, in seguito potenziato a 35 CV. La storia della piccola francese si conclude nel 1982 e l'ultimo esemplare fu venduto in Italia nel 1984, 6 anni dopo anche la 2CV abbandona la linea di produzione.