Civ, Michele Pirro campione italiano Superbike
Il Mugello incorona Michele Pirro campione italiano Superbike. Al pilota Ducati Barni Racing è bastato un secondo posto in gara-1 per chiudere i giochi con tre gare d’anticipo sulla fine del campionato. Quinto tricolore in una stagione favolosa per il tester Ducati che conferma la sua grande versatilità passando dall’ottimo quinto posto nella gara MotoGp a Misano di due settimane al trionfo in un campionato di cui è punto di riferimento.
Pirro tricolore
Grande risultato per il pilota delle Fiamme Oro dopo una battaglia decisa solo all’ultima curva contro Lorenzo Zanetti. “Ho provato fino all'ultimo a vincere anche questa gara, ma va bene così” ha detto a caldo.. “Forse avrei potuto spingere un po' più nei primi giri perché Zanetti ha preso un po' di vantaggio e poi ho dovuto forzare per raggiungerlo. Ala fine ero un po' al limite con le gomme e lui era molto veloce sul rettilineo”. La bagarre, trasmessa sulla pagina Facebook del Civ, ha regalato emozioni travolgenti, con Zanetti che partito fortissimo ha provato subito la fuga. Pirro però lo ha agganciato e lo spettacolare botta e risposta all’ultimo giro ha premiato Zanetti e regalato a Pirro il titolo di campione.
L'importante era conquistare il titolo e ce l'ho fatta. Peccato perché l'obiettivo era vincere tutte le gare. Ora festeggiamo, insieme al team che ha fatto un gran lavoro e insieme a Samuele che oggi è andato davvero forte – ha dichiarato Pirro.
Barnabò: "Titolo sempre grande soddisfazione"
A completare la splendida giornata il primo podio assoluto di Samuele Cavalieri che in sella alla Ducati Panigale R gemella ha concretizzato la prima fila in qualifica e la costante crescita mostrata in tutta la stagione. Soddisfazione nelle parole del principal manager Marco Barnabò: “Vincere il titolo è sempre una grande soddisfazione, siamo arrivati a nove con i piloti e a undici come team. Un bel bottino. Oggi però voglio sottolineare anche il terzo posto di Cavalieri: tutti credono che vincere con Pirro sia facile, e non è così, ma con il risultato di Samuele abbiamo dimostrato di essere in grado di far crescere un pilota al debutto con una mille. Il percorso che abbiamo fatto con lui ci dà veramente tanta soddisfazione: Samuele è un ragazzo che ha dimostrato tanta umiltà seguendo i nostri consigli, oggi ha raccolto i frutti”.