Contatto Vettel-Stroll dopo il traguardo, nessuna penalità per i piloti
Quello della Malesia è stato sicuramente il weekend più sfortunato dell'intera stagione per Sebastian Vettel: prima i problemi accusati negli ultimi minuti della terza sessione di prove libere, poi il guaio al motore che lo ha costretto a partire ultimo. Dopo la grande rimonta messa in scena in gara, che lo ha portato ai piedi del podio nonostante la partenza dal fondo dello schieramento, il tedesco pensava di aver saldato il conto con la sfortuna che però aveva in serbo per lui un'ultima sorpresa.
Nel giro di rientro ai box, infatti, dopo aver tagliato il traguardo, il tedesco ha trovato sul suo cammino Lance Stroll. I due hanno incrociato le proprie traiettorie con il canadese che ha allargato la propria e il pilota della Rossa a stringere per affrontare la curva verso sinistra. Il contatto tra i due è stato inevitabile, ma ad avere la paggio è stata la Ferrari di Vettel che ha subito la rottura della posteriore sinistra, oltre a un danno importante nella parte sinistra della monoposto. Nessuna conseguenza per il pilota del Cavallino che però è stato costretto a lasciare la macchina a bordo pista sfruttando un passaggio di Pascal Wehrlein per tornare ai box.
Per i commissari è un semplice contatto di gara
I commissari, dopo aver analizzato le immagini, hanno preferito non penalizzare nessuno dei due piloti coinvolti giudicando il contatto come un normale incidente di gara. Nel post, poi, è stato Lance Stroll a chiarire la dinamica della collisione: "Stavo semplicemente guidando lentamente per tornare in pitlane, non so cosa dire in più. E' stato un incidente strano, ma assolutamente non intenzionale. Non ho capito perché lui stesse andando ancora così forte a gara conclusa, davvero non ho capito. Quando il GP termina bisogna preservare l'auto e rientrare con calma ai box, cosa che stavo facendo" si è difeso il giovane pilota canadese.