Cos’è, quando va fatto e quanto costa: tutto ciò che c’è da sapere sul tagliando auto

È vero ormai le automobili più evolute ci indicano quando è ora di fare il tagliando, ma non sempre è così e comunque il tagliando rimane una di quelle cose che ci si scorda spesso. Ecco perché con questa breve guida cercheremo di illustrare che cos’è, perché è importante non saltarne nemmeno uno e soprattutto quando va fatto di modo da saperlo con anticipo anche se la nostra auto non ce lo segnala.

Cos’è il tagliando

Partiamo dallo spiegare che cos’è il tagliando e che differenza c’è con la revisione. Il tagliando è un check-up periodico che viene consigliato e che verifica lo stato delle parti soggette a usura della nostra automobile. Benché farlo non è un dovere, è molto importante sottoporre l'automobile con cadenza regolare al controllo di un professionista per diversi motivi come l’avere sempre l’auto in perfetta forma, viaggiare più sicuri e tranquilli, e l’allungare la durata di vita della macchina e delle sue componenti meccaniche.

Tagliando e revisione: le differenze

Il tagliando si differenzia dalla revisione perché quest’ultima è un controllo obbligatorio imposto dalla legge al fine di verificare il buon funzionamento di alcune componenti dell'auto e il livello di inquinamento che la stessa produce. La revisione obbligatoria quindi attesta soltanto che il veicolo è funzionante e soddisfa gli standard di sicurezza, e non quindi, come fa invece il tagliando, lo stato delle sue componenti.

Quando fare il check – up dell'auto

Nonostante ormai ogni casa automobilistica abbia dei propri parametri sugli intervalli tra un tagliando e l’altro, esistono delle linee guida che sono valide per qualunque tipo di automobile. Sebbene non esista un periodo di tempo o un numero di chilometri che possa essere preso come parametro universale, dato che dipende dal modello dell'auto, dall'anno di produzione e da quanti chilometri si percorrono annualmente, in linea generale possiamo suggerire di fare un check-up completo alla vostra macchina almeno una volta all’anno, e prima di tutte quelle volte in cui dovete affrontare lunghi viaggi e stare fuori di casa per diversi giorni (per esempio prima di partire per le vacanze).

Quando va fatto il tagliando completo

Ma per un tagliando vero e proprio, come abbiamo già detto, le scadenze sono altre. In linea di massima possiamo dividere le auto in tre grandi gruppi: quelle che devono fare il tagliando ogni 15mila o 20mila km, quelle nelle quali è necessario cambiare l’olio ogni 15mila km e poi fare il tagliando completo ogni 30mila km, e quelle il cui tagliando va fatto ad intervalli che vanno dai 30mila ai 50mila km. Basta capire in quali delle tre rientra la tua automobile e saprai con largo anticipo quando bisognerà portarla per il check up completo. In alcuni casi la centralina di bordo, anche grazie ad alcuni sensori, è in grado di valutare automaticamente, tenendo in considerazione anche dello stile di guida e le condizioni del mezzo, quando è necessario fare il tagliando, ragion per cui gli intervalli tra un controllo e l’altro possono quindi anche essere variabili.

Dove va fatto il tagliando

Fino a quindici anni fa in Italia gli automobilisti erano praticamente costretti a fare il tagliando presso un’officina della casa costruttrice, pena la decadenza della validità della garanzia. Dal 2002 però non è più così dato che il cosiddetto "Decreto Monti" ha stabilito che ci si può rivolgere a qualsiasi meccanico autorizzato conservando la validità della garanzia stipulata all’atto dell’acquisto dell’auto, purché si rispettino gli intervalli di manutenzione indicati dal costruttore della macchina. Si consiglia inoltre di continuare a fare i tagliandi secondo gli stessi intervalli anche quando il periodo coperto dalla garanzia è terminato.

Le operazioni effettuate durante il tagliando

Infine andiamo ad illustrare quali sono le operazioni che vengono effettuate durante il check up completo della vostra auto. La più importante è quella che riguarda il cambio dell’olio. Quasi tutte le automobili sono ormai dotate di sensori che indicano lo stato dell'olio e ci avvisano quando va sostituito, ma per chi possiede un’auto datata è bene sapere che è bene cambiarlo al massimo ogni 30mila km o comunque una volta all'anno. Comunque all’interno della battuta dello sportello del conducente troveremo l’adesivo incollato dal meccanico con l'indicazione dei chilometri dell'ultimo intervento e di quando andrà fatto il successivo. Importantissime anche le sostituzioni del filtro dell’olio (che viene fatto contemporaneamente a quello dell’olio) e il filtro dell’aria. Anche quest’ultimo in genere viene cambiato nella stessa occasione, ma, dato che tende a sporcarsi più in fretta, potrebbe dover essere sostituito prima.

Durante il tagliando il meccanico autorizzato controllerà inoltre lo stato della cinghia di distribuzione e della cinghia dei servizi, il consumo delle pastiglie freno o dei dischi, la tensione della batteria, la pulizia del climatizzatore e la quantità di liquido refrigerante presente, la pressione degli pneumatici e il loro stato di usura (ruota di scorta compresa), l’efficienza degli ammortizzatori, l’usura delle spazzole dei tergicristalli, il corretto funzionamento delle luci interne ed esterne, lo stato dell'impianto di scarico e l’adeguato livello dei liquidi del veicolo (raffreddamento motore, lubrificante, olio freni).

Quanto costa fare il tagliando

Ovviamente anche in questo caso non possiamo dirvi un importo che valga universalmente, dato che il prezzo del tagliando varia in base al modello dell'auto e all'officina che lo realizza, ma, qualora non vi siano ulteriori componenti da sostituire, oltre all’olio e ai filtri, in linea di massima il prezzo di tale operazione oscillerà tra i 200 € e i 300 €.