Cosa succede se non controlli il livello dell’olio motore?
L’automobile è molto più delicata di quanto si possa pensare. Nonostante i costruttori riescano a sviluppare motori sempre più affidabili, la vita delle componenti meccaniche è strettamente legata alla cura che si ha di esse. La manutenzione ordinaria richiede un minimo attenzione per numerosi fattori, uno di essi riguarda i livelli dei fluidi. Ogni auto ha bisogno di mantenere un livello ottimale dei fluidi. L'assenza di liquidi importanti, come l'olio motore, può avere gravi conseguenze facilmente evitabili se si seguono dei piccoli, ma fondamentali, consigli. Il rabbocco di lubrificante è un'operazione ben differente dal cambio d'olio: la prima può essere effettuata in qualsiasi momento lo si ritenga necessario, la seconda va effettuata secondo la tabella di manutenzione consigliata dal costruttore.
A cosa serve l'olio motore
Prima di tutto bisogna partire dalle basi. L'olio motore è il fluido più importante di cui ha bisogno l'auto. Svolge una funzione di lubrificazione e protezione di tutte le parti mobili del propulsore. La riduzione dell'attrito interno è fondamentale per allungare la vita di qualsiasi componente meccanico ed un motore a combustione interna è sottoposto ad un forte stress durante la marcia. L'olio contribuisce anche a proteggere le componenti dalla ruggine formando un sottile strato protettivo su di esse.
Poco olio può distruggere il motore
L'assenza di lubrificante può portare a conseguenze piuttosto serie. La riduzione dell'attrito evita il surriscaldamento delle componenti meccaniche e ne impedisce una eventuale fusione. Tutti i componenti meccanici del motore sono collegati tra di loro ed il malfunzionamento di uno solo di essi può tranquillamente danneggiare l'intero propulsore. Bielle, pistoni, cilindri possono piegarsi e "grippare" il motore rendendo molto difficile e costosa la riparazione, se non impossibile decretando il decesso del propulsore.
Come controllare il livello di olio motore
La penuria di olio motore viene segnalata dall'apposita spia presente sul cruscotto. In tale caso è necessario effettuare un rabbocco il prima possibile cercando di evitare l'utilizzo dell'auto. La soglia sotto la quale viene attivata la spia è piuttosto bassa ed è bene verificare la quantità di olio di cui si dispone con cadenza mensile. Controllare il livello di fluido è piuttosto facile e non richiede grosse competenze tecniche. Prima di tutto bisogna parcheggiare l'auto su una superficie piana, una inclinazione può falsare la misurazione.
Se il motore è ancora caldo è consigliabile attendere qualche minuto. Una volta aperto il cofano motore, va individuata l'astina misurata, su cui viene effettuata la verifica: in genere la si riconosce grazie ad un anellino colorato. Estratta l'astina, bisogna pulirla con un panno e reinserita nel suo alloggio. Dopodiché la si può estrarre una seconda volta per verificare la quantità di olio. Le tacche poste sull'estremità inferiore indicano il livello di fluido, se si nota un livello troppo basso è bene procedere col rabbocco.
Come effettuare il rabbocco di olio motore
Prima di procedere col rabbocco di olio motore è necessario conoscere la gradazione di olio equipaggiata dall'auto. Gli oli vengono classificati in 3 categorie: minerale, sintetico e long life. Per le autovetture moderne è solitamente adottato il sintetico. Le sigle adottate per identificare il lubrificante seguono la scala SAE e si basano su due cifre. Per esempio 5W30: la prima cifra indica le prestazioni a basse temperature, la seconda il comportamento ad alte temperature. Il colore dell'olio varia in base agli additivi presenti in esso e può alternarsi dal dorato chiaro al marroncino. Per conoscere il tipo di lubrificante da acquista basta vedere il manuale d'uso e manutenzione della vettura. Dopo essersi armati di imbuto e guanti, si può procedere all'operazione. Il tappo del serbatoio d'olio è generalmente indicato dallo stesso simbolo presente sulla relativa spia del cruscotto ed è posto sul coperchio della testata o accanto ad essa.
Inserire la quantità di olio necessaria a ripristinare il livello ottimale, senza eccedere nelle quantità: troppo olio causerebbe una pressione eccessiva all'interno del motore. Prima di rimettere in moto la vettura, è bene attendere qualche minuto per far calare nel serbatoio il nuovo olio. Il lubrificante avanzato può essere conservato fino ad un anno dall'apertura del flacone. Le astine misuranti sono tarate per indicare una soglia di 1 litro tra il livello minimo ed il massimo.