6 CONDIVISIONI

Coulthard: “Button merita la McLaren”

L’ex pilota scozzese è consapevole del peso degli sponsor alle spalle di Kevin Magnussen ma crede che il secondo sedile della McLaren debba andare al britannico.
A cura di Vito Lamorte
6 CONDIVISIONI
Immagine

Ormai è il tormentone che accompagna questo finale di stagione di Formula 1: chi sarà il secondo pilota della McLaren? Tutti i tifosi della scuderia britannica e gli appassionati di motorsport stanno aspetttando l'annuncio che però tarda ad arrivare. Era stato annunciato per lunedì, poi giovedì e adesso è tutto fermo. Eric Boullier, Racing Director della scuderia di Woking, ha cercato di sdrammatizzare e ha detto che "il team sta cercando di fare la scelta più giusta". Anche David Coulthard, pilota scozzese della McLaren dal 1996 al 2004 con uno score di 150 Gran Premi disputati e 11 vittorie, ha espresso la sua posizione in merito alla vicenda e ha dichiarato di voler vedere Jenson Button su un sedile McLaren nel 2015: "Se si guardano solo i punti, Jenson dovrebbe correre in McLaren l'anno prossimo. Ha fatto meglio e più punti del suo compagno di squadra Magnussen".

Questo è il parere del vice campione di Formula 1 nel 2001 che però, allo stesso tempo, è consapevole del peso degli sponsor alle spalle di Kevin Magnussen: "Purtroppo penso che Jenson potrebbe essere vittima del business della Formula 1. Quello che conta ormai sono i finanziamenti e credo che in McLaren siano coinvolte aziende danesi che sponsorizzano il connazionale pilota. Magnussen è un ragazzo simpatico e ha un futuro brillante davanti" e ha proseguito dicendo: "È ben conosciuto, riconosciuto, un volto simpatico, una risorsa per la Formula 1 e per la McLaren. La McLaren partecipa a uno sport pubblico e i piloti sono gli eroi di questo sport. Sono ancora loro che portano il supporto del pubblico perché incarnano il sogno di guidare una macchina da gran premio. Detto questo, non posso che pensare che sul piano delle pubbliche relazioni questo non è l’anno migliore per la McLaren. L’opportunità data dalla vita e dallo sport non è quella che Jenson torni a Melbourne e mandi baci a tutti".

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views