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Crutchlow si sloga la caviglia destra nella caduta del Mugello

Fine settimana da dimenticare per il britannico del team CMW LCR Honda che ha chiuso il Gp d’Italia a tre giri dal termine per una brutta caduta all’Arrabbiata 1.
A cura di Valeria Aiello
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Mugello nero per Cal Crutchlow che chiude il fine settimana del Gp d’Italia incappando in due cadute, la prima nel warm up del mattino, e la seconda a pochi giri dal termine della gara. Il britannico del team CMW LCR Honda ha battuto violentemente la mano destra nella caduta del warm up, mentre in gara ha faticato con l’anteriore, cadendo all’Arrabbiata 1. “È stato un fine settimana molto deludente per tutto il team Honda LCR CWM. Era stato un buon weekend fino alla gara” ha spiegato Crutchlow. “Nel warm-up sono caduto ho battuto pesantemente la mano, così ho pensato che fosse già un buon risultato lottare in gara nella posizione in cui ero. Avevo lo pneumatico anteriore da 38 che significava che sterzare non era facile, ma nel complesso non eravamo lontani dai piloti factory e con il giusto setting avremmo potuto essere più vicini”.

"Nulla di rotto, caviglia slogata"

A rovinare definitivamente il fine settimana al Mugello, è arrivata la caduta a tre tornate dal termine, quando Crutchlow era in quinta posizione alle spalle di Valentino Rossi. “Purtroppo la gomma anteriore mi ha giocato un brutto scherzo e alla fine sono caduto in una curva molto veloce. Il mio piede è rimasto incastrato sotto la moto e ho slogato la caviglia destra. Mi fa molto male e la parte esterna è molto gonfia. Dovremo monitorare la situazione ma per fortuna alla Clinica Mobile dove sono stato trattato, non c’era nulla di rotto. Ovviamente sono deluso” conclude Crutchlow, “era una buona gara e stavamo mostrando dei miglioramento, la Honda sta lavorando molto duramente per migliorare e abbiamo due settimane di tempo per essere più forti si spesa, a Barcellona”.

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