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Da Vettel a Button, le star in pista per la Race of Champions

La manifestazione, giunta alla 28esima edizione, riunisce i migliori piloti di F1, NASCAR, Indycar e Rally che si ritroveranno al Marlins Park di Miami per sfidarsi sia in gare testa a testa che a squadre, alternandosi alla guida delle vetture più disparate.
A cura di Matteo Vana
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Sebastian Vettel sul gradino più alto del Roc 2015 insieme a Tom Kristensen (raceofchampions.com)
Sebastian Vettel sul gradino più alto del Roc 2015 insieme a Tom Kristensen (raceofchampions.com)

Tornano a rombare i motori, le stelle dei motori scendono in pista per sfidarsi nella Race of Champions, l'evento che vedrà competere alcuni tra i più grandi piloti del mondo. Quella che si svolgerà presso il Marlins Park di Miami è l'unica manifestazione che vede competere tra di loro protagonisti di Formula 1, Rally, NASCAR, sportprototipi, vetture Turismo e motociclismo sfidandosi gli uni contro gli altri, gareggiando testa a testa ad eliminazione in automobili identiche.

I più grandi piloti riuniti a Miami

Il tracciato su cui si correrà è un percorso di 613 metri totali e dall'inedito disegno a 8, con due anelli che presentano un punto di intersezione in corrispondenza del doppio traguardo: i concorrenti, quindi, saranno costretti a scambiarsi di corsia lungo il rettilineo centrale. Tante le vetture con le quali i piloti si cimenteranno: si va dalle NASCAR alle Gt, passando per quelle utilizzate nelle EuroSeries e per i prototipi tubolari. Moltissime le stelle presenti: dal quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel – campione in carica dopo il trionfo del 2015 – all'astro nascente Pascal Wehrlein, da Felipe Massa a Jenson Button. Non solo Formula 1, però, visto che saranno presenti anche altri campioni come Juan Pablo Montoya, Helio Castroneves e Alexander Rossi, tutti protagonisti nella 500 Miglia di Indianapolis, Kyle Busch, campione NASCAR 2015 e Trevis Pastrana, leggenda del motocross.

Due giorni di gare per stabilire il "Campione dei campioni"

La Race of Champions, giunta alla 28esima edizione – la prima si corse a Parigi nel 1988 – è solitamente l'evento che chiude la stagione motoristica; gli organizzatori, però, per quest'anno hanno deciso di cambiare le carte in tavola diventando così il primo  dopo un inverno ai box. Una manifestazione che si svolgerà nell'arco di due giornate: nella prima, che andrà in scena il 21 gennaio quando in Italia sarà sera inoltrata, si sfideranno i campioni a livello individuale mentre il 22 saranno divisi a coppie in base alla loro nazionalità. Per l'edizione 2017 gli organizzatori hanno pensato anche a un'altra novità: una sfida tra piloti americani e resto del mondo. I sei driver a stelle e strisce, infatti, sfideranno il resto del mondo in una sfida di guida estrema e la formazione verrà decisa dal capitano.

Un appuntamento importante per i piloti che hanno la possibilità di sfidare colleghi di mondi diversi. Il campione in carica, Sebastian Vettel, nella conferenza stampa che precede l'evento, ha dichiarato: "Ho cercato di vincere la Race of Champions per molti anni quindi ero molto felice di esserci finalmente riuscito lo scorso anno a Londra e di poter portare a casa il trofeo con me. Ora è bello essere di nuovo qui, stare con gli altri piloti, lontano da quello che normalmente è un ambiente competitivo. Naturalmente quando si è in pista e le luci sono in procinto di spegnersi tutti vogliamo vincere. Il formato della corsa è molto divertente e il fatto che si guida con macchine diverse obbliga noi piloti ad adattarsi rapidamente" sono state le sue parole.

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