Dacia Duster: contestata dagli ambientalisti in Francia
La Dacia Duster è forse l'auto più attesa sui mercati europei; la romena farà felici tutti coloro i quali cercano un Suv a basso prezzo; ma l'attesa non è per tutti uguale, c'è chi vede il lancio commerciale come un evento infausto e come un ennesimo colpo basso all'ecologia.
Un folto gruppo di ambientalisti, Les Greenwasher, sta contestando duramente questo progetto del Gruppo Renault, dopo un exploit allo scorso Salone di Ginevra, la "battaglia" passa sul web con un sito creato appositamente per esporre il programma della contestazione.
La casa francese conta di vendere in patria almeno 20.000 esemplari di Suv Dacia Duster e questo secondo gli attivisti porterà ad immettere nell'atmosfera circa 50.000 tonnellate l'anno di CO2. Questo potrebbe essere vero se le 20.000 suv saranno tutte modelli base a benzina e se percorreranno almeno 17.000 chilometri l'anno.
Altro tema della contestazione nei confronti della Duster è l'utilizzo che Renault avrebbe fatto dei fondi governativi francesi, erogati dalla gestione Sarkozy per aiutare le case costruttrici dalla crisi e invitarle verso un percorso "verde".
Les Greenwashers verdissent le 4×4 de Renault-Dacia
Durante il Salone di Ginevra i dimostranti hanno occupato con striscioni e cartelli lo stand che ospitava la Duster e vennero prontamente allontanati dalla security; adesso è interessante come risponderà il gruppo Renault in difesa di uno dei suoi più promettenti modelli.
Gabriele A.
[Fonte: Capital ]