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Dakar 2018: Perù, Bolivia e Argentina: al via la 40esima edizione del rally raid più duro al mondo

Sabato 6 gennaio scatta la massacrante maratona motoristica che attraverserà il Sud America fino a Cordoba, dopo oltre 13mila chilometri di gara con maggior presenza di dune. 525 i partecipanti tra auto, moto, camion, quad e side by side.
A cura di Valeria Aiello
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Dakar 2018
Dakar 2018

Tutto pronto per la Dakar 2018, 40esima edizione da quando il leggendario rally raid che ha iniziato la sua storia in Africa, prima di sbarcare in Sud America da ormai dieci anni. Il ritorno sul lato del Pacifico regalerà uno straordinario percorso con una maggior presenza di dune di sabbia che oltre a rendere più suggestiva l’edizione comporterà anche maggiori difficoltà per i concorrenti. Questo dovrebbe favorire i veterani della Dakar, come Stephane Peterhansel, vincitore di tredici edizioni, a scapito dei rallisty come Carlos Sainz e Sebastien Loeb.

14 tappe / da Lima a Cordoba

Quest’anno, dopo 5 anni, la Dakar ritorna in Perù, dove partirà da Lima sabato 6 gennaio, per concludersi sabato 20 gennaio in Argentina, a Cordoba, in un percorso in 14 tappe che attraverserà la Bolivia e si snoderà in quasi 9mila chilometri di gara e oltre 4mila di prove speciali cronometrate per le auto, poco meno per moto e camion. Prevista una sola giornata di riposto, a La Paz, venerdì 12 gennaio. La prima tappa, Lima-Pisco, sarà un antipasto di 271 km di cui 31 di prova speciale, su un percorso sabbioso e presenza alcuni impegnativi passaggi in discesa.

Calendario Dakar 2018 con tappe e km previsti
6/01 Lima (Perù) – Pisco (Perù) 272 km 31 km
7/01 Pisco (Perù) – Pisco (Perù) 278 km 267 km
8/01 Pisco (Per) – San Juan de Marcona (Per) 502 km 295 km
9/01 San Juan de Marcona (Per) – San Juan de Marcona (Per) 444 km 330 km
10/01 San Juan de Marcona (Per) – Arequipa (Per) 770 km 264 km
11/01 Arequipa (Per) – La Paz (Bol) 758 km 313 km
12/01 Giornata di riposo a La Paz (Bolivia)
13/01 La Paz (Bolivia) – Uyuni (Bolivia) 726 km 425 km
14/01 Uyuni (Bolivia) – Tupiza (Bolivia) 584 km 498 km
15/01 Tupiza (Bolivia) – Salta (Argentina) 754 km 242 km
16/01 Salta (Argentina) – Belén (Argentina) 795 km 372 km
17/01 Belén (Argentina) – Chilecito (Argentina) 484 km 280 km
18/01 Chilecito (Argentina) – San Juan (Argentina) 722 km 375 km
19/01 San Juan (Argentina) – Córdoba (Argentina) 904 km 423 km
20/01 Córdoba (Argentina) – Córdoba (Argentina) 284 km 119 km

Dove vedere la Dakar
In Italia la copertura televisiva è garantita dal canale Eurosport con due appuntamenti quotidiani, alle 23:00 e all'1:30 con highlight, cronaca e approfondimenti. Per gli appassionati è disponibile anche il sito ufficiale con news in tempo reale, classifiche, statistiche, foto e video di ciascuna tappa.

525 partecipanti / gli italiani al via

Nell’edizione 2018 saranno 525 i concorrenti a sfidarsi, per un totale di 337 mezzi – 190 i piloti tra moto e quad, 14 con i side by side, e 42 sui camion di 54 diverse nazionalità. Francia, Argentina e Olanda sono i Paesi più rappresentati ma anche tanti italiani al via, a partire dalla coppia formata dal pilota di gare GT Eugenio Amos e il francese Delaunay sul perfomante buggy-Ford, e i toscani Stefano Marrini, pilota di rally, e Maurizio Nassi su Toyota Land Cruiser diesel. Osservata speciale tra i side by side /(SxS) l’italofrancese Camelia Liparoti, ex regina dei quad al debutto nella categoria, con Manuel Lucchese. Tra i camion, al via i tre Unimog Mercedes dell’Orobica Team con Antonio Cabini e la figlia Raffaella assieme a Verzelletti, Giuseppe Fortuna e Paolo Calabria, Loris Calubini, Nicola Montecchio e Augusto Cabini. Azzurri più numerosi nella categoria moto con Alessandro Botturi (Yamaha) alla sua settima Dakar, Jacopo Cerutti (Husquarna), Livio Metelli (KTM) e i debuttanti Alberto Bertoldi, Maurizio Gerini, Fausto Vignola, Alessandro Ruoso e Gabriele Minelli e Maurizio Gerini.

Il “dream team” Peugeot e i protagonisti più attesi

Ultima Dakar per il ‘dream team' Peugeot Total ma l’obiettivo resta indirizzato alla vittoria che rappresenterebbe la terza consecutiva nell’era sudamericana. Peugeot Sport schiererà quattro 3008 DKR Maxi, con Stéphane Peterhansel (vincitore nel 2017) Sebastien Loeb, Carlos Sainz e Cyril Despres. Sette invece le Mini in gara, quattro a trazione integrale, affidate a Nani Roma, Orlando Terranova, Jakub Przygonski e Boris Garafulic, e tre a trazione posteriore con Bryce Menzies e i rallisty Mikko Hirvonen e Yazeed Al Rajhi. Due squadre per Toyota, con il team Toyota Gazoo Racing South che schiera Nasser Al Attiyah, Giniel Villiers e Bernhard Ten Brinke. Il team Overdrive schiera invece sette piloti: Chabot e Falloux, Alvarez e Yacopini, Van Merkesteijn e i cinesi Yong e Zhitao. Tra i protagonisti in sella, tra i più quotati alla vittoria troviamo Kevin Benavides, Joan Barreda Bort, Ricky Brabec, Michael Metge dello squadrone Honda, Adrian Van Beveren, Xavier De Soultrait per il team Yamaha, e i piloti del team Red Bull KTM Sunderland, Price, Meo e Walkner.

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