Dakar, due arresti per danni archeologici

Due concorrenti della Dakar sono stati arrestati dalla polizia cilena con l’accusa di danneggiamento dei siti archeologici nel deserto dell’Antofagasta, in Cile, dopo aver perso il tracciato di gara per errore. Il pilota italiano Matteo Casuccio (moto) e dell’olandese Kees Koolen (quad) sono stati presi in custodia dalla polizia nel campo della città cilena dopo la quinta tappa che da Copiapo ha portato la carovana della Dakar ad Antofagasta. Entrambi sono stati ascoltati e poi rilasciati in attesa del mandato di comparizione del tribunale. “Noi non vogliamo rompere nulla e ci scusiamo per quanto accaduto. È stato solo un errore” ha spiegato Matteo Casuccio. I due piloti saranno comunque al via della prova di oggi ma il tribunale potrebbe impedire loro di lasciare il paese quando la Dakar si trasferirà in Bolivia.