DAKAR: le auto in Bolivia per la tappa Marathon. Vince Orlando Terranova. Giornata di riposo per le moto
DAY 7: Iquique – Uyuni – 717 Km
La Dakar 2015 sperimenta la novità del giorno di riposo separato per Auto e Moto. Con il settimo giorno di gara la Dakar varca il confine con la splendida Bolivia e porta i concorrenti ancora in gara tra le auto nell’incredibile scenario del Salar de Uyuni, immenso lago salato a quasi 4.000 metri di quota, con una prova speciale di 321 chilometri. I camion invece resteranno in Cile per un percorso attorno ad Iquique di 335 chilometri cronometrati. Per moto e quad è prevista invece una meritata giornata di riposo. La tappa è di tipo Marathon, il che significa che una volta giunti al bivacco i concorrenti non potranno contare sull’aiuto delle assistenze per la manutenzione e la riparazione dei veicoli, ma dovranno fare tutto in autonomia, ognuno secondo le proprie capacità. Occorre dunque preservare il più possibile energie e mezzi. Per quanto riguarda il percorso invece, oltre alle problematiche dovute all’altitudine, le difficoltà maggiori sono rappresentate dalla navigazione attenta sulle numerose tracce presenti lungo la pista principale.
Auto – Una tappa contrassegnata da una grande umidità con alcuni tratti difficili a causa del fango. Una condizione che avrebbe dovuto favorire le quattro ruote motrici, ma che invece ha messo in evidenza la velocità e l’agilità della Peugeot 2008 DKR di Stéphane Petherhansel, che si lancia immediatamente all’inseguimento di Yazeed Alrajhi. Nel gruppo di testa, che viaggia senza grossi distacchi, si inseriscono anche Nani Roma ed Orlando Terranova, mentre Nasser Al-Attiyah insegue. Il ritmo si alza e dalle retrovie arriva Giniel De Villiers che rimonta deciso, mentre Al-Attiyah inizia a perdere terreno. Situazione che di fatto riapre i giochi per la classifica generale. Al secondo Check Point la Toyota di De Villiers registra già oltre 3 minuti sulla Mini del pilota del Qatar, mentre in testa alla corsa passa a condurre Orlando Terranova. Per l’argentino l’unico pensiero rimane Yazeed Alrajhi, che riesce a controllare, aggiudicandosi la terza vittoria di tappa in questa Dakar 2015. Terzo posto per l’altra Toyota di Ten Brine, davanti aHolowczyc e Roma. De Villiers chiude sesto davanti a Al-Attiyah, mentre scivola in ottava posizione Peterhansel. La sfida che tutti si aspettavano tra Peugeot e Mini vede l’inserimento sempre più insidioso delle Toyota, che piazzano tre vetture nella top-five.
Camion – Nella speciale disputata ancora in Cile, nell’entroterra di Iquique, si fa luce il Man dell'equipaggio composto da Loprais, Alcayna e Van Der Vaet. Al secondo posto l'Iveco di De Rooy che precede il Kamaz di Karginov. La classifica subisce il primo scossone, con il leader provvisorio Nikolaev che accusa parecchi problemi e retrocede con oltre un’ora di ritardo all’ultimo Check Point. Della situazione ringrazia Mardeev che passa al comando della generale.
DAKAR 2015 – Classifica generale provvisoria
AUTO: 1. Al-Attiyah – Mini – 23:11:50 – 2. De Villiers – Toyota – +00:08:14 – 3. Alrajhi – Toyota – +00:21:16 – 4. Holowczyc – Mini – +00:54:02 – 5. Ten Brinke – Toyota – +00:57:03
MOTO (classifica alla tappa 6): 1. Barreda Bort – Honda – 21:38:35 – 2. Coma – KTM – +00:12:27 – 3. Goncalves – Honda – +00:17:12 – 4. Quintanilla – KTM – +00:29:57 – 5. Price – KTM – +00:33:44
QUAD (classifica alla tappa 6): 1. Sonik – Yamaha – 26:22:48 – 2. Casale – Yamaha – +00:16:08 – 3. Lafuente – Yamaha – +00:41:13 – 4. Gonzalez Ferioli – Yamaha – +01:49:27 – 5. Nosiglia – Honda – +02:58:21
CAMION: 1. Mardeev – Kamaz – +22:35:32 – 2. Karginov – Kamaz – +00:22:13 – 3. Sotnikiv – Kamaz – +00:44:06- 4. Loprais – Man – +01:11:20 – 5. Stacey – Iveco – +01:47:43