DAKAR: nella quinta speciale Marc Coma prova la rimonta. Vasilyev su Mini vince tra le auto

DAY 5: Copiapo – Antofagasta – 697 Km

Quinto giorno di gara per la Dakar 2015 e primo interamente in territorio cileno. Una tappa classica per la Dakar in versione sud americana, che porterà la carovana nella città di Antofagasta, affacciata sull’Oceano Pacifico. Una bella prova speciale di 458 chilometri che diventa particolarmente impegnativa per due fattori: altitudine e polvere. I concorrenti saranno impegnati a superare per ben due volte i 3.000 metri, su di un fondo compatto in quota, fatto di piste veloci su cui tentare i recuperi in classifica, per poi passare a tratti insidiosi di fesh-fesh morbidissima che può nascondere eventuali ostacoli. Altra caratteristica di questa quinta speciale è la navigazione, fondamentale per orientarsi nel dedalo di tracce e piste che si incrociano durante il percorso.

Moto – Sono di nuovo gli out-sider a dare spettacolo nella tappa odierna. Matthias Walkner, vincitore della terza tappa, ingaggia un bel duello nelle battute iniziali della speciale con il cileno Pablo Quintanilla, che invece ieri aveva saputo tenere testa a piloti del calibro di Barreda Bort e di Marc Coma. Nella sfida si inserisce anche Stefan Svitko con la KTM. Dalle retrovie risalgono Marc Coma e Paulo Goncalves, con Joan Barreda Bort a controllare dietro il compagno di squadra. Nel finale Goncalves perde il ritmo e lascia la vittoria a Coma davanti a Barreda Bort per 2 minuti e 16 secondi. Nuovamente un terzo posto per Quintanilla. Continua l'avventura di Alessandro Botturi che tiene duro e chiude in diciassettesima posizione, con un ritardo di 23 minuti da Coma, mentre dalla lista dei motociclisti italiani ancora in gara esce di scena Francesco Catanese dopo l’abbandono nella tappa di ieri. In classifica generale Quintanilla compie un balzo in avanti notevole e si porta in quarta posizione alle spalle di Goncalves.

Auto – Finalmente oggi tra i protagonisti di giornata si vede anche Stéphan Peterhansel, veloce fin dalle prime battute con la sua Peugeot 2008 DKR. Ora rimane l’unico portacolori della casa francese dopo i gravi problemi meccanici che hanno colpito Carlos Sainz nella giornata di ieri e che si sono ripetuti oggi sulla vettura gemella di Cyril Despres, a dire il vero mai entrato perfettamente nei panni di pilota a quattro ruote. Oggi Despres è rimasto fermo per oltre un’ora e mezza in attesa dell’assistenza. Chi invece ha saputo amministrare al meglio la speciale di oggi è stato il leader provvisorio di categoria Nasser Al-Attiyah. Il pilota della Mini ha lasciato sfogare gli avversari per quasi tutta la tappa, salvo poi rimontare nel finale, controllando i distacchi dai primi e chiudendo al quarto posto a 3 minuti e 24 dal primo. La speciale viene vinta dalla Mini All4 di Vladimir Vasilyev, davanti alla Toyota di Yazeed Alrajhi e all'Hammer di Robby Gordon, molto veloce e preciso oggi dopo la difficile tappa di ieri. La giornata si chiude ancora una volta in maniera positiva per Peterhansel, che chiude al quinto posto. Nel finale di speciale grande paura per Carlos Sainz, autore di uno spaventoso incidente nel quale ha distrutto la sua Peugeot 2008 DKR. Per lo spagnolo la Dakar 2015 finisce qui.

Quad – Solita lotta a tre nella categoria quad, con Rafal Sonik che piazza una nuova vittoria di tappa con un distacco importante, allungando pesantemente in testa alla classifica generale. Al traguardo di oggi secondo posto  per Ignacio Casale, a 10 minuti e 51 secondi , seguito da Sergio Lafuente ad oltre 22 minuti da Sonik.

Camion – Dopo le prime tappe segnate da distacchi veramente contenuti tra i giganti del deserto, oggi il primo strappo alla classifica lo compie l’equipaggio russo composto da Nikolaev, Yakovlev e Akhmadeev, che chiudono con poco meno di 10 minuti sul Kamaz guidato da Mardeev. Terza posizione per il Maz di Viazovich.

DAKAR 2015 – Classifica generale provvisoria

AUTO: 1. Al-Attiyah – Mini – 16:53:26 – 2. De Villiers – Toyota – +00:10:35 – 3. Alrajhi – Toyota – +00:20:29 – 4. Holowczyc – Mini – +00:48:55 – 5. Van Loon – Mini – +00:53:25

MOTO: 1. Barreda Bort – Honda – 17:51:05 – 2. Coma – KTM – +00:10:33 – 3. Goncalves – Honda – +00:22:50 – 4. Quintanilla – KTM – +00:31:06 – 5. Viladoms – KTM – +00:36:23

QUAD: 1. Sonik – Yamaha – 21:52:41 – 2. Casale – Yamaha – +00:24:23 – 3. Lafuente – Yamaha – +00:26:20 –  – 4. Gonzales – Yamaha – 01:30:07 – 5. Copetti – Yamaha – 01:42:59

CAMION: 1. Nikolaev – Kamaz – 15:16:18 – 2. Mardeev – Kamaz – +00:08:01 – 3. Loprais – Man – +00:27:28 – 4. Karginov – Kamaz – +00:27:36 – 5. Sotnikov – Kamaz – +00:45:57