DAKAR: terza tappa al rookie Walkner tra le moto. Terranova primo tra le auto
DAY 3 – San Juan – Chilechito – 657 Km
La tappa odierna, la terza di questa Dakar 2015, prevedeva percorsi differenziati per i concorrenti. Auto e Camion erano impegnati su di una speciale di 284 chilometri a soli 26 chilometri dalla partenza di San Juan. Per Moto e Quad invece la lunga giornata è partita alle luci dell’alba, per affrontare un lungo trasferimento di 282 chilometri, prima di entrare nella speciale di 220 chilometri nella zona montagnosa alle spalle di Chilechito. Una tappa caratterizzata dal fondo duro e sassoso, ancora una volta decisivo per la gestione delle gomme, proprio come nella speciale di ieri, durissima, che ha fatto la prima grande selezione tra i partecipanti, tanto che l'organizzazione ha deciso di interrompere la speciale per gran parte dei motociclisti, attribuendo a chi non ha raggiunto il traguardo lo stesso tempo. Tra coloro che hanno abbandonato la Dakar nella seconda tappa vanno segnalati tre motociclisti italiani: Zacchetti, Seminara e Sabbatucci.
Moto – La giornata di oggi ha visto alla ribalta l’out-sider austriaco Matthias Walkner, su KTM, che ha saputo dominare e tenersi alle spalle il numero 1 Marc Coma, al traguardo della speciale con 40 secondi di ritardo. Lo spagnolo ha pensato più saggiamente di difendersi dagli attacchi del diretto avversario Barreda Bort che chiude al terzo posto la speciale, pagando un gap di 1 minuto e 43 secondi dalla prima posizione. Un piccolo passo avanti per Coma, che deve recuperare terreno dopo la cattiva gestione delle gomme nella seconda speciale. Aumenta il ritmo anche Alessandro Botturi, quattordicesimo a fine tappa a 6 minuti e 16 secondi da Walkner.
Matthias Walkner, alla sua prima Dakar, conquista anche il terzo posto in classifica generale: “Non è andata male, anche se ho fatto alcuni piccoli errori perché il percorso di oggi era un po' pericoloso, con molto pietre, e questo mi ha spinto un po' oltre il limite, ma nel complesso è andata bene. La cosa più importante in questa gara è navigare bene e seguire le tracce, ma bisogna essere anche veloci. È solo la mia prima Dakar e voglio godermela. Per uno come me, abituato a fare del cross, la navigazione è una cosa nuova, ma è fondamentale per essere veloci e rimanere lontani dai guai".
Auto – Iniziano le prime avvisaglie di quello che tutti si aspettavano in questa Dakar 2015, ovvero la sfida ravvicinata tra Mini e Peugeot. Se nei primi due giorni di gara il leone rampante non aveva ruggito, oggi possiamo trovare nelle prime sette posizioni di giornata tre Mini e due Peugeot, racchiuse in meno di 10 minuti. La speciale viene vinta da Orlando Terranova, che ieri era stato protagonista in negativo sul finire di tappa con un capottamento e con un errore di navigazione. Oggi l’argentino trova il riscatto e chiude davanti all’ottimo e costante De Villiers con la Toyota. Terzo posto per Alrajhi che precede la prima Peugeot 2008 DKR di Carlos Sainz. Tra lo spagnolo e Stéphan Peterhansel, settimo, si piazzano le altre Mini di Al-Attiyah e di Roma, ancora in gara, seppure ultimo in classifica. Per Carlos Sainz un’ottima prestazione dopo la disavventura di ieri, quando aveva impattato contro un motociclista che precedeva sul percorso contromano ed aver aspettato l’arrivo dei soccorsi prima di riprendere la speciale.
Quad – Nella categoria quad la gara si fa avvincente. Terza tappa e terzo vincitore: dopo Casale e Sonik oggi tocca all’argentino Lucas Bonetto sull’Honda TRX 700 fare sua la speciale. Problemi invece per Casale che al CP2 collezionava già un distacco di 22 minuti, salvo poi recuperare nel finale, anche se in classifica generale deve cedere la posizione a Lafuente.
Camion – Nella gara riservata ai bisonti la speciale odierna va la Kamaz dell’equipaggio bielorusso Mardeev, Belyaev e Svistunov, che conquistano anche la leadership in generale. Seguono nella speciale di oggi l’altro Kamaz di Karginov e l’Iveco di De Rooy. Problemi per Stacey, che giunge nono con un ritardo di quasi tredici minuti.
DAKAR 2015 – Classifica generale provvisoria
AUTO: 1. Al-Attiyah – Mini – 09:21:26 – 2. De Villiers – Toyota – +00:05:18 – 3. Terranova – Mini – +00:18:05 – 4. Sainz – Peugeot – +00:19:32 – 5. Alrajhi – Toyota – +00:20:08
MOTO: 1. Barreda Bort – Honda – 09:43:05 – 2. Goncalves – Honda – +00:05:33 – 3. Walkner – KTM – +00:10:33 – 4. Coma – KTM – +00:10:50 – 5. Faria – KTM – +00:12:10
QUAD: 1. Sonik – Yamaha – 11:38:20 – 2. Lafuente – Yamaha – +00:04:55 – 3. Casale – Yamaha – +00:05:36 – 4. Halpern – Yamaha – +00:12:23 – 5. Abu-Issa – Honda – +00:21:33
CAMION: 1. Mardeev – Kamaz – 08:26:22 – 2. Loprais – Man – +00:07:55 – 3. Karginov – Kamaz – +00:07:58 – 4. Nikolaev – Kamaz – +00:08:07 – 5. Kolomy – Tatra – +00:08:07