Dal set alla pista. Cinque grandi attori con la passione per le corse
La cinematografia ci ha regalato moltissime pellicole sui motori, sulle gare e sui protagonisti della velocità del motociclismo e dell’automobilismo con grandi interpretazioni. Ma in alcuni casi i protagonisti del grande schermo sono rimasti talmente affascinati da questo mondo da mettersi alla prova. Ecco 5 grandi attori con la passione per le gare di velocità su due e quattro ruote.
Paul Newman
Tra i grandi attori con la passione per le corse un posto speciale lo occupa sicuramente il grande Paul Newman. La star statunitense fu contagiato dall’adrenalina delle gare durante le riprese di “Indianapolis, pista infernale” nel quale interpretò il pilota Frank Capua alle prese con la 500 Miglia di Indy. Decise allora di prendere lezioni di guida sportiva e, dopo un periodo di pratica da pilota non professionista, nel 1972 esordisce in pista con una Lotus Elan. Dopo alcune vittorie nelle prove nazionali si concentra sulle gare endurance: nel 1977 si classifica quinto (e terzo di classe) a bordo di una Ferrari 365 al debutto nella 24 Ore di Daytona. Sempre nella stessa Daytona lo ritroveremo 18 anni dopo con una Ford Mustang con la quale si classificherà terzo e primo della categoria GTS-1, tutto ciò dopo aver compiuto da pochi giorni 70 anni.
Ma il capolavoro su quattro ruote del tre volte premio Oscar è senza dubbio la 24 Ore di Le Mans del 1979 in cui, insieme a Dick Barbour e Rolf Stommelen, giunge secondo con una Porsche 935/77A senza risparmiarsi turni di guida notturni. Inoltre tra 1978 al 1983 gestì un team che partecipava al Campionato CanAm, nel quale gareggiò anche Keke Rosberg, il papà di Nico, che diventerà poi campione del mondo di Formula 1. Dopo con Carl Haas fondò la squadra Newman-Haas che, con piloti del calibro di Mario Andretti e Nigel Mansell, conquisterà oltre cento vittorie e otto titoli nella Champ Car.
Steve McQueen
Un’altra leggenda del grande schermo nel novero degli attori che non hanno saputo resistere al richiamo delle corse è sicuramente Steve McQueen. Infatti, già nel maggio del 1959, cioè prima di compiere i 30 anni, al volante di una Porsche trionfa in una gara disputata a Santa Barbara. Ma la sua esperienza con le corse non finirà lì. Tre anni dopo eccolo al via della prova di enduro chiamata Four Aces Moose Run: 3° tra gli esordienti e 45° assoluto.
Con il tempo le sue prestazioni migliorano anche con le due ruote, tanto da essere convocato dalla nazionale a stelle e strisce per la 6 Giorni di Enduro del 1964 in Germania dell’Est: non sarà per lui una gara da ricordare dato che in sella alla Triumph 650 avrà un incidente con uno spettatore. Tornando alle quattro ruote, molto meglio andrà invece alla 12 Ore di Sebring nel 1970, dove chiude 2°, alle spalle di Mario Andretti, con una Porsche 980 Spyder.
Patrick Dempsey
Era l’attore che impersonava il Dottor Derek Shepherd in Grey’s Anatomy, considerato uno dei sex symbol del cinema americano, ma nel 2015 il bel Patrick Dempsey ha deciso di mettere da parte la carriera da attore e dedicarsi alla sua più grande passione, le corse. Ma è un amore che viene da lontano. Infatti lo statunitense esordisce al volante nel 2004 nella Panoz Racing Series. Cinque anni dopo costituisce la sua scuderia: disputa 7 gare della Rolex Sports Car Series con una Mazda RX-8, mentre per la 24 Ore di Le Mans, che chiuderà al 30° posto, si avvale di una Ferrari F430.
Nel 2011 poi si piazza in quattordicesima posizione alla 24 Ore di Daytona, terzo nella classe GT. Poi crea un team insieme all’ex capitano della Juventus, Alessandro Del Piero, con il quale prende nuovamente il via a Le Mans: 29° assoluto e quarto di classe nel 2013 con una Porsche 997 GT3 RSR, 24° assoluto e quinto di classe l’anno dopo con una Porsche 911 SRS e 22° assoluto e terzo nella GTE Am nel 2015. In quell’anno tantissime soddisfazioni soprattutto nel Mondiale Endurance: vince al Fuji e colleziona 3 quarti posti, un quinto e un sesto, nella classe LMGTE Am. A marzo del 2016 decide però di tornare a fare l’attore, accantonando le corse. Ma solo per quanto riguarda la carriera da pilota, perché il Dempsey-Proton Racing continua ancora oggi a correre.
Adrien Brody
Altro premio Oscar con la passione per le quattro ruote è l’attore Adrien Brody. Lo statunitense che vinse la statuetta per “Il pianista” ha partecipato a diverse corse automobilistiche con discreti risultati, ma il suo fiore all’occhiello nella sua carriera di pilota è la partecipazione alla celeberrima 1000 Miglia. Infatti, nel 2014 con Esmeralda Brajovic corse a bordo di una Mercedes-B. 300 SL W 198 del 1956 la gara di regolarità per auto d'epoca sul percorso Brescia-Roma e ritorno.
Keanu Reeves
C’è poi chi, pur non disdegnando le auto, ha preferito decisamente orientarsi sulle moto, come Keanu Reeves. Il protagonista della fortunata saga di Matrix non è certo il primo attore ad essere appassionato di due ruote: prima di lui abbiamo visto in sella Marlon Brando e Steve McQueen ma anche Peter Fonda e, più recemente Jeremy Irons, Laurence Fishburne, Brad Pitt, Tom Cruise e George Clooney. Ma il canadese nato in Libano è andato oltre: è addirittura diventato co-produttore di una casa motociclistica, la Arch Motorcycle Company che ha sede a Los Angeles. Proprio con una sua moto nel 2015 ha preso parte alla 8 ore di Suzuka, in Giappone.