Dalla guida autonoma all’auto che frena da sola, le tecnologie più innovative del 2017

La tecnologia sta assumendo un ruolo fondamentale nel settore automobilistico e nei prossimi anni la maggior parte dei modelli si avvarrà dei più moderni sistemi tecnologici sia per facilitare la guida sia per aumentare il confort degli automobilisti a bordo della propria auto. Il 2017 è stato un anno particolarmente ricco di novità su questo fronte tanto che quasi ogni Salone ha avuto una parte specifica da dedicare ai nuovi sistemi: ecco quali sono stati quelli più rivoluzionari.
La guida autonoma fa passi da gigante
La novità più importante è senza dubbio quella che riguarda la nuova Audi A8 che sarà dotata di un sistema di guida autonoma di livello tre, il più sviluppato fino ad ora. Il nuovo AI Traffic Jam Pilot, infatti, attivabile grazie al pulsante sulla consolle, permette all'auto di assumere il controllo della guida fino alla velocità di 60km/h gestendo in maniera totalmente autonoma partenze, accelerazioni, sterzate e frenate su strade a scorrimento veloce a più corsie separate dalla carreggiata opposta tramite infrastrutture rigide. Il sistema è in grado di sfruttare le informazioni che provengono dalla centralina dei sistemi di assistenza alla guida centrale e dalla elaborazione dei dati provenienti dai radar, risolvendo anche situazioni impegnative, come ad esempio il cambio corsia di un veicolo a breve distanza mentre il conducente dovrà riprendere l'auto solo in caso di code o rallentamenti.
Un solo pedale per la nuova Nissan Leaf
Il modo di guidare, grazie all'utilizzo crescente della tecnologia, sta inevitabilmente cambiando: non c'è solo la guida autonoma a modificare le usanze degli automobilisti, ma anche le particolarità di diverse auto. A tal proposito impossibile non citare la Nissan Leaf che sarà la prima del marchio giapponese dotata del sistema e-Pedal, una tecnologia che rende il pedale dell'acceleratore "smart" e permette di controllare interamente l'auto riducendo così al minimo lo stress al volante. Il sistema si basa su un pedale elettronico avanzato capace di inviare diversi input alla vettura: se questo viene rilasciato, infatti, l'auto rallenta gradualmente come se venisse applicata una frenata. Nonostante questo, però, è la stessa casa nipponica a raccomandare l'utilizzo del freno in casi in cui l'arresto deve avvenire in maniera più brusca.
Ordinare il caffè direttamente dall'auto
Oltre agli aiuti alla guida la tecnologia può rappresentare un valido strumento per migliorare la qualità della vita all'interno dell'automobile aiutando il guidatore a svolgere semplici gesti quotidiani. Proprio a questo si riferisce l'idea nata da GM Motor che ha dotato le vetture del marchio di un'app, chiamata Marketplace, che permette di fare acquisti comodamente dal sedile del proprio veicolo: bastano un paio di click, infatti, per ordinare un caffè e pagarlo, passandolo a ritirare direttamente con la vettura, o per prenotare una camera d'albergo o fare rifornimento. Per ora disponibile solo negli Stati Uniti, il sistema sfrutta alcuni dati in tempo reale come la posizione del veicolo, l'orario della giornata, le preferenze dell'automobilista e richiede minime interazioni manuali per evitare che chi si trova alla guida sia tentato dal distrarre il suo sguardo dalla strada, per orientarlo sullo schermo di bordo e portarlo a destinazione.

Controllare i parametri vitali al volante
In futuro, grazie alle nuove auto, sarà possibile anche avere un check-up generale sulle proprie condizioni di salute. Gli esperti del settore, infatti, teorizzano che grazie a sensori e telecamere in grado di monitorare con velocità e discreta esattezza i parametri della salute le auto diventeranno una succursale dello studio medico. Tra le novità più interessanti ci sono un dispositivo per l'elettrocardiogramma inserito nel sedile, che sfrutta la leggera variazione di potenziale elettrico che si registra nel corpo ad ogni battito per monitorare le condizione del nostro cuore oppure un'altra applicazione che riguarda il monitoraggio del glucosio, con l'auto che potrebbe mostrare la misura sul cruscotto. Una novità che si annuncia rivoluzionaria.

La tecnologia in favore dei più piccoli
La politica ha bocciato la norma che prevedeva l'installazione di allarme per i seggiolini, ma ancora una volta potrebbe essere la tecnologia a venire in soccorso degli automobilisti. La Hyundai, infatti, ha studiato un nuovo sistema per ridurre a zero il rischio di dimenticarsi i più piccoli sui sedili posteriori dell'auto. Grazie al Rear Occupant Alert system sarà possibile rilevare ogni minimo movimento all'interno dell'auto: l'automobilista distratto che si è allontanato dal veicolo dimenticandosi del proprio piccolo, quindi, viene avvertito dal contemporaneo suono del clacson e dal lampeggio dei fari – così da allertare eventualmente altre persone attorno al veicolo – e da un messaggio inviato allo smartphone attraverso l'impianto Blue Link in dotazione sul veicolo.