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Darkster: ecco la Dacia Duster secondo il preparatore Elia

Il tuning rinnova il proprio interesse nei confronti del SUV low cost realizzando una tiratura di 30 accattivanti esemplari della rumena. Un progetto nato per festeggiare altrettanti anni di attività nel campo automobilistico.
A cura di Luigi Ruggiero
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Elia Darkster

E' consuetudine oramai quando si parla di tuning pensare al rivoluzionamento di qualche supercar o sportiva premium, una tradizione che ha visto ben poche eccezioni ma che viene oggi stravolta grazie all'insolita Elia Darkster. Quella che andremo ad introdurre, di fatti, non è la solita "sotto steroidi" ma bensì la Dacia Duster secondo Elia. Una vettura nata dalla mente e dalla simpatia del tuning nei confronti della SUV, realizzata per festeggiare i ben 30 anni di attività in uno dei più avvincenti campi automobilistici. La stessa, che fino a poco tempo fà non sembrava eccellere tra i desideri più sfrenati degli automobilisti, viene oggi riproposta in due allestimenti: Elia Most Dark Basic e Most Dark XL, con prezzi a partire da 24.000 euro per le due ruote motrici e 26.000 per la trazione integrale.

Dacia Elia Darkster

Caratteristiche della vettura – praticamente impossibile da non distinguere, la Elia Darkster Most Dark Basic si differenzia dalla versione di serie per la presenza di un bull-bar frontale, luci diurne a led al posto dei fendinebbia e vigoroso logo Elia sulla calandra (al posto del solito Dacia). In coda una barra a protezione del paraurti riprende lo stesso effetto off-road presente all'anteriore, un tocco più che altro estetico se si considerano i cerchi in lega da 18 pollici a cinque razze sdoppiate, i quali costringono ad una gommatura che con tale diametro si appresta maggiormente alla vita cittadina. Concludono il primo livello di allestimento le ampie pedane presenti alla base delle portiere.

Elia Most Dark XL

Maggiormente consistenti e di sicuro interesse sono invece le modifiche che si possono apportare alla Dacia Duster grazie alla lunga lista di optional presenti all'interno del pacchetto Most Dark XL, più alto nel listino ma ugualmente alla portata di un pubblico medio. In primis, bisogna segnalare la perdita di altezza del corpo della vettura grazie a sospensioni appositamente rivisitate, mentre al posteriore i terminali di scarico sdoppiati diventano ben quattro, due dei quali collocati ad ogni estremità. Proseguendo nelle modifiche si denotano poi lo spoiler sul tetto e le luci supplementari presenti sulle barre longitudinali, questa volta però accompagnate da cerchi in lega da ben 20 pollici di diametro con i quali è possibile spingersi in ogni dove. Infine, su di una carrozzeria nero opaco, fanno bello sfoggio le cromature delle maniglie e calotte degli specchietti retrovisori, accompagnate dalle luci posteriori a led su mascherina abbinata. In alternativa al nero opaco, è anche possibile optare per la vernice arancione con elementi a contrasto in nero.

Elia Durkster arancione

Il motore – è probabilmente il fattore che lascia maggiormente perplessi, tutti coloro che già pregustavano una versione iperpompata di una delle tante propulsioni presenti sullo scaffale Renault si dovranno invece accontentare del consueto diesel 1.5 litri, offerto negli step di potenza di 107 o 110 CV a seconda della trazione integrale o anteriore. Un'incremento di potenza rispetto alla Dacia Duster di serie di soli 16 cavalli e 28 Nm di coppia massima, sicuramente non sufficienti a stravolgere le prestazioni del SUV. Stesso discorso vale per il numero di esemplari prodotti all'insegna del low cost, l'esclusiva declinazione sarà limitata a soli trenta.

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