De Angelis: “Affetto pazzesco, lavoro per tornare. Rossi? Può farcela anche da ultimo”
“Pazzesco l’affetto ricevuto – dice Alex De Angelis intervistato da Rtv nel salotto di casa, ancora convalescente dopo il terribile incidente del quarto turno di libere di Motegi, e il ricovero prima in Giappone e poi all’Ospedale di Stato di stato di San Marino, da cui è stato dimesso mercoledì scorso. Il sammarinese del team E-Motion IodaRacing ricorda le giornate trascorse dopo l’incidente, e ringrazia per il grande sostegno arrivato dalla rete. “I messaggi danno una carica di ringraziarvi, ritornando in sella – spiega De Angelis – Quest’anno è stata una stagione difficile, nonostante ciò mi dà la voglia di tornare in palestra e rimettermi in forma. Probabilmente non mi spavento, mi ritengo fortunato perché ho rimosso dalla memoria tre giorni. In questo caso non è un problema, ha anche se dovessi ricordare, non credo che mi fermerebbe. È uno sport pericoloso ma che ci dante soddisfazioni”.
“Lavoro per tornare, vorrei essere a Valencia”
“Sono stati giorni difficili perché il dolore è stato tanto specialmente quando calavano le dosi di medicinali, in Giappone nessuno parlava inglese, non potevo muovermi dal letto e le giornate ero lunghe e dolorose – ha ricordato De Angelis – C’era un dottore che veniva a visitarmi, tre volte al giorno, qualche parola in inglese, poi la sera tv… giapponese”. Sul riscontri dei medici “Rispetto ai referti, tutti i dottori rispetto mi vedono molto meglio e questo fa piacere. Ho lasciato l’ospedale sulle mie gambe, anche se mi gira ancora un po’ la testa ma già stamattina ho fatto mezz’ora di cyclette, anche se ho un busto e devo fare altri 15 giorni senza terapia alla schiena, e poi pian piano tornare alla via normale, in forma per i primi test del campionato 2016. Il primo obiettivo, con questo, è tra una settimana, come penso mi auguro di stare meglio, prenderò un volo per Valencia per andare dai dottori della Clinica Mobile per studiare anche tramite loro la fisioterapia più corretta e più veloce per essere al 100% per il campionato 2016”.
Rossi? "Può farcela anche da ultimo"
Sulla vicenda di Sepang e alleanza tra spagnoli, De Angelis crede che tra connazionali come Lorenzo e Marquez non ci si possa aiutare: “Faccio fatica ad essere chiaro perché non ho visto le immagini, ho visto semplicemente delle foto e durante l gara ero in volo dal Giappone, che stavo tornando a casa quindi non ho visto esattamente cosa è successo. Devo dire che parlare di complotto nel nostro mondo mi suona un po’ strano – aggiunge De Angelis – Poi, che un pilota possa vedere meglio o peggio un altro, per cui ci si fanno dispetti a vicenda, questo è il mondo comune, no solo tra piloti. Ci può stare che Marquez possa fare un dispetto a Valentino e viceversa. Un po’ più strano invece che Marquez si sia messo d’accordo con Lorenzo anche perché sono entrambi spagnoli, e secondo me c’è guerra prima tra loro due che tra Marquez e Valentino… Scattando dall’ultima posizione, Rossi ha possibilità di giocarsi il mondiale? “Io credo di sì e mi auguro di sì, abbiamo visto proprio in questi giorni come le gare possano cambiare da un giro all’altro, da una curva all’altra, l’ultima gara dove lo stress e la tensione tra i piloti sarà tantissima, dove c’è il rischio pioggia in gara, in ogni momento la gara potrebbe prendere una strada diversa. Sappiamo bene che non è la prima volta che un pilota parte ultimo e si ritrova a vincere la gara, per cui dita incrociate e forza Valentino”.
