De Tomaso, torna il marchio modenese
L'imprenditore Gian Mario Rossignolo, capo della LAI(Innovation in Auto Industry), ha raggiunto un accordo con l'impresa che gestisce il marchio De Tomaso per l'acquisizione della casa modenese produttrice di auto. L'accordo prevede l'adozione del nome De Tomaso Spa, la cui presidenza è stata affidata allo stesso Gian Mario Rossignolo.
Nell'accordo preliminare è stato varato anche il piano industriale e le mosse aziendali da compiere una volta avviata la macchina produttiva, come, ad esempio, la partecipazione al salone automobilistico di Ginevra nel 2011. Il piano di produzione, forte di un investimento di 116 milioni di euro, prevede la produzione di 8.ooo vetture tra crossover, limousine e coupé.
Per il ritorno in grande del marchio De Tomaso, il direttore Gian Mario Rossignolo ha deciso di affidare l'assemblaggio delle scocche e la verniciatura della vetture alle maestranze degli stabilimenti ex Pininfarina di Grugliasco, mentre per le lavorazioni delle parti meccaniche e per l'assemblaggio dei sottogruppi sono stati mobilitati i lavoratori dell'ex Delphi di Livorno.
Eugenio Tinto