Decreto di sviluppo 2012: RC auto in calo?

Con l'approvazione in Senato del nuovo Decreto di Sviluppo 2012 ed il successivo passaggio all'esecutivo promosso solamente qualche giorno fà, grandi novità sono attese nel settore assicurativo, in particolar modo in quello dell'RC Auto. L'obiettivo del Governo sembra esser infatti quello di ottenere una "Sostanziale riduzione dei premi pagati dagli automobilisti alle compagnie", attraverso un progressivo aumento della concorrenza sul mercato e della trasparenza nella stipula di un contratto. Tali obblighi saranno a breve posti a capo delle compagnie, con relativi benefici sia in termini di risparmio per i singoli, che di perdite dovute a frodi assicurative.

Tra le novità varate dal Governo – prima fra tutte vi sarà l'abolizione del tacito rinnovo, ossia la formula che permetteva alle compagnie assicurative di rinnovare le polizze senza esplicita richiesta da parte dell'automobilistica, ora strettamente necessaria. Essa avrà infatti la durata massima di un'anno, al termine del quale si dovrà contattare l'interessato per seguirne il volere. All'atto della stipula di un nuovo contratto o di un semplice preventivo, la compagnia assicurativa sarà inoltre tenuta ad offrire al pubblico un contratto base dove verranno elencati tutti i costi per adempiere all'obbligo di assicurazione, compresi gli eventuali costi aggiuntivi. Tale contratto dovrà poi essere disponibile online sul sito web della compagnia, per permettere al cliente di visualizzare in ogni momento qualsiasi tipo di informazione attraverso un'area riservata che gli intermediari dovranno predisporre per ciascuno. Infine, si è deciso di attribuire all'Ivass maggior potere nella determinazione delle frodi assicurative, nonché il compito di costituire un vero e proprio archivio informatico legato agli incidenti stradali.