Dove mettere catene o pnemumatici da neve
Come oramai molti di voi ben sapranno a partire dalla metà di questo mese scatterà per la seconda volta l'istanza ufficializzata lo scorso anno che prevede l'obbligo del montaggio di gomme invernali su ogni tipologia di vettura circoli sulle strade indette dalla Polizia Stradale. L'obbligo ricordiamo vale per tutti, non solo auto quindi ma anche camion, corriere e quant'altro, mentre nelle zone di montagna li dove le precipitazioni nevose sono di maggior frequenza rispetto alla pianura è già entrato in vigore lo scorso 15 ottobre. In alternativa ai pneumatici invernali è possibile optare per le catene da neve, a patto però che esse siano necessariamente riposte nel bagagliaio della vettura quando non sia necessario installarle, a dimostrazione della piena presa di coscienza dell'obbligo vigente fino al 15 aprile 2013.
Sanzioni fino a 318 euro – La necessità di indurre questa iniziativa nasce principalmente dalla volontà di evitare che veicoli non muniti delle suddette dotazioni di sicurezza procurino eventuali disagi, incidenti o blocchi della circolazione rendendo di conseguenza problematico anche l'operato di mezzi spazzaneve e di soccorso. Il settore maggiormente sotto i riflettori è ovviamente quello delle strade extraurbane che da sempre raccolgono il maggior flusso di traffico circolante, nel caso in cui si circoli su strade che necessitano dell'obbligo di catene da neve o pneumatici invernali e si venga colti impreparati dalle autorità statali scatterà automaticamente una sanzione che va da un minimo di 80 fino ad un massimo di 318 euro. Non di certo un salasso, ma quanto basta per indurre la giusta sensibilizzazione e salvaguardare il benessere comune.
Costi di pneumatici invernali e catene da neve – partendo dal presupposto che una gomma invernale costa in media un 20% in più rispetto ad una estiva e che tale percentuale sale ancor di più se si effettua l'acquisto nel suddetto periodo, resta quindi facile da capire che bisogna affrettarsi a fare capolino dal proprio gommista di fiducia. Lo stesso prezzo è poi soggetto al nome ed alle caratteristiche della gomma, cercate di non andare troppo sul risparmio ma piuttosto affidatevi all'etichetta obbligatoria per venire a capo delle dovute prestazioni che essa saprà garantirvi. Fatte le dovute premesse bisogna poi considerare i cosiddetti "costi nascosti" ossia quelli derivati dal montaggio di un'altro set di cerchi o dallo stoccaggio delle gomme nel caso in cui non si abbia a disposizione un box per conservarle. Cambiare infatti le gomme utilizzando lo stesso set di cerchi è solitamente un'operazione più lunga rispetto alla norma e richiede successive operazioni quali equilibratura e convergenza il cui costo si aggira intorno ai 10-20 euro a gomma (contro i 20-30 euro ogni sei mesi dello stoccaggio). Di minore rilevanza è invece l'esborso richiesto per un set di catene da neve, si parte da un minimo di 30 euro fino ad un massimo di 150. Anche in questo caso è comunque sconsigliabile affidarsi al primo prodotto che capiti a tiro, evitate marche sconosciute e verificate in primis che esse siano omologate per i forti stress meccanici che dovranno sopportare.
Dove vige l'obbligo – come già ribadito, l'obbligo è esteso per tutte le regioni dell'Italia ed in particolar modo su zone montagnose, tratti di strade extraurbane ed autostrade. Le zone cui bisogna fare maggiore attenzione sono quelle di Lombardia, Umbria e Veneto. Per visualizzare l'elenco completo ed aggiornato della rete viaria nazionale interessata dalle prescrizioni contenute nell'art. 6 comma 4 lettera e vi riportiamo direttamente al file di testo contenuto all'interno del portale della sicurezza stradale:
Elenco delle strade soggette all'obbligo di pneumatici invernali o catene da neve