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Ducati in affanno al Montmelò, Dovi: “Non sappiamo che strada prendere”

Il forlivese non è soddisfatto dopo la prima giornata di libere del Gp di Catalunya. Anche Iannone è deluso: “Facciamo più fatica del solito, probabilmente le condizioni della ista non sono ottimali”.
A cura di Valeria Aiello
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Non è il riferimento cronometrico a impensierire i piloti Ducati al termine della prima giornata di libere del Gp di Catalunya. Andrea Dovizioso ha infatti chiuso con il quarto tempo la seconda sessione, a 6 decimi dal riferimento siglato dalla Suzuki di Aleix Espargaro. “Il tempo è normale” sottolinea il forlivese. “Ma non ho buone sensazioni. Dobbiamo migliorare ancora molti aspetti, dalla frenata al bumping e capire che strada prendere”. Sul riferimento prosegue: “Anche se fai un buon tempo non basta perché siamo in difficoltà. Non riesco a stare al limite della moto, a sfruttarla al massimo. Speriamo di crescere nel weekend”.

Anche Iannone deluso: "Più fatica del solito"

Dello stesso avviso Andrea Iannone, che ha chiuso con il sesto tempo la giornata, messo dietro dal rookie della Suzuki, Maverick Vinales. “Oggi stiamo facendo più fatica rispetto al solito ed è difficile capire perché” spiega il pilota di vasto. “Probabilmente le condizioni della pista non sono ottimali. Cercheremo di capire se continuare su questa strada o se fare un passo indietro. Abbiamo trovato cose positive rispetto a questa mattina ma delle altre sono negative che non ci permettono di essere veloci e competitivi come vogliamo”.

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