Ducati pronta per Austin, Dovi e Iannone “Con la GP15 puntiamo al risultato”
Il doppio risultato della gara inaugurale in Qatar, con entrambi i piloti del team ufficiale Ducati sul podio dell’International Circuit di Losail, ha alzato l’entusiasmo dei due Andrea, Dovizioso e Iannone, che non vedono l’ora di affrontare il secondo round del mondiale, sul circuito delle Americhe di Austin, in Texas, una pista già favorevole alle Desmosedici nella passata stagione. I due alfieri sono carichi e motivati, pronti a confermare la bontà della nuova GP15.
“Sono molto soddisfatto del mio risultato in Qatar, perché ho potuto lottare per la vittoria fino al traguardo con una moto completamente nuova” dice Andrea Dovizioso, che ha chiuso con il secondo posto, lottando prima con Jorge Lorenzo e poi con Valentino Rossi. “Nel 2014 sono riuscito ad ottenere il mio primo podio con la Ducati ad Austin, in una gara un po’ anomala” ha ricordato il forlivese che sul weekend sul tracciato statunitense conclude “Quello texano è un circuito che mi piace molto per le sue caratteristiche e non vedo l’ora di scendere in pista nel weekend. Sono molto carico e sono curioso di vedere come andrà la GP15 nelle prossime piste!”.
Anche Andrea Iannone ama il circuito di Austin, “Una pista dove l’anno scorso ho ‘rischiato’ di salire sul podio” dice il pilota di Vasto che dopo aver centrato il primo podio in carriera in classe regina in Qatar non vede l’ora di tornare in sella “Sono molto contento di tornarci, questa volta come pilota ufficiale del Ducati Team. Il circuito texano è molto bello e credo che con la Desmosedici GP15 potremo puntare ad ottenere un buon risultato, grazie anche al momento molto positivo che sto vivendo insieme alla mia squadra”.
Dal weekend di Austin, le Ducati del team ufficiale e quelle del team Pramac portate in pista da Danilo Petrucci e Yonny Hernandez, perdono una delle concessioni Open in virtù dei tre podi totali conquistati dai piloti in condizioni di asciutto dal 2014. I piloti si vedranno quindi ridurre la capacità del serbatoio di 2 litri che dagli attuali 24 passerà a 22 litri. Per perdere il diritto alla contestata gomma morbida, la Ducati dovrà invece collezionare tre vittorie.