Stoner: “Test produttivo in Qatar”, Pirro al posto di Petrucci: “Capita la lezione”
Dopo un lunedì di pioggia a intermittenza, Casey Stoner è riuscito nella seconda e ultima notte di test Ducati in Qatar a completare un totale di 65 giri, impegnato principalmente nel confronto tra la Desmosedici GP con cui Andrea Dovizioso ha chiuso al secondo posto la gara di apertura della stagione di domenica scorsa, e la versione 2015 che Casey aveva già provato nei primi test Sepang. Il team Ducati non ha diffuso i tempi dell’australiano che, dalla sua, ha trovato sostanziali differenze tra le due moto.
C’era un po' di pioggia, ma poi la pista si è asciugata per il resto della giornata e abbiamo avuto il tempo sufficiente per completare il nostro programma – ha spiegato Casey Stoner parlando a Crash.net.
Non è andata male ma sono esausto. Abbiamo trascorso molto tempo in pista, anche se le condizioni non erano perfette.
Ho avuto modo di provare la nuova Desmosedici GP, che ho trovato diversa dalla GP15 – ha aggiunto Stoner, parlando di un telaio ‘più morbido, più tollerante' tra i principali cambiamenti con la nuova moto.
Mi sarebbe piaciuto avere due giorni completi per provare la moto accuratamente, ma siamo soddisfatti di quello che abbiamo fatto in 65 giri. Abbiamo provato molte cose, alcune con aspetti positivi, altre negativi ma siamo rimasti abbastanza soddisfatti della direzione intrapresa”.
Pirro al posto di Petrucci: "Torno solo al 100%"
Esclusa la sostituzione di Petrucci, Stoner non ha parlato della data del suo prossimo test, i cui tempi dipendono parzialmente dal completamento delle nuove componenti. In Argentina, al posto del ternano del team Pramac ci sarà il collaudatore Michele Pirro, non presente a Losail, comunque impegnato anche nei test a Valencia della prossima settimana. Il test rider di Ducati correrà fino al rientro di Petrucci che lunedì scorso è stato sottoposto per la seconda volta a operazione chirurgica alla mano destra dopo il primo intervento nei giorni successivi alla caduta nei test di Phillip Island. Petrux si è detto sereno e determinato a ritrovare la forma prima di tornare in sella.
Sono felice che l'operazione sia andata bene – dice Petrucci in un comunicato – Hanno stabilizzato la mia mano con fermezza. Il Qatar mi ha insegnato una lezione importante, ho capito che non puoi correre a una gara MotoGp se non sei al meglio. Adesso sono sereno.
È vero anche che a Losail, con una sola mano, non ero così lontano dal gruppo dei primi, ma ora voglio tornare al 100%, senza pensare al dolore o altri problemi. Tornerò in moto quando sarò in grado di sfruttare al meglio le mie potenzialità. Il mio obiettivo è far bene ogni singola gara senza guardare la classifica. E forse chissà, riuscirò recuperare tante posizioni! Non vedo l'ora di tornare dal mio team ma lo farò solo quando avrò la fiducia necessaria per dare il meglio di me per la mia squadra e a tutti i fan.