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Ducati, ultimo test dell’anno a Jerez. Iannone: “Le Michelin? Mi trovo bene”

Il pilota di Vasto soddisfatto dell’ultima uscita in pista con cui si chiude l’attività agonista di questa stagione: “Abbiamo lavorato sul set up con le nuove gomme, siamo riusciti ad adattarci bene”. Bilancio positivo per Dovizioso dopo anche il lavoro di Pirro che aveva già provato nelle giornate di mercoledì e giovedì.
A cura di Valeria Aiello
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Andrea Iannone (Ducati)
Andrea Iannone (Ducati)

Ultimo dei tre giorni di test svolti dal Ducati team a Jerez de La Frontera, in Spagna, dove i due piloti ufficiali Andrea Iannone e Andrea Dovizioso sono scesi in pista per l'ultimo test prima del consueto stop regolamentare di due mesi. Nelle giornate di mercoledì e giovedì era stato il pilota collaudatore del Ducati test team, Michele Pirro, a scendere in pista con le Desmosedici GP che poi ha lasciato nelle mani dei due titolari che hanno iniziato la giornata di test poco dopo mezzogiorno.

Il test è andato bene, perché siamo sempre riusciti a migliorare i nostri tempi uscita dopo uscita e questo è un aspetto importante – ha detto Iannone – Abbiamo lavorato sul set-up della moto con le nuove gomme e sono contento che siamo riusciti ad adattarci bene.

Il lavoro del Ducati team si è concentrato principalmente sull'adattamento alle nuove gomme Michelin e sulla messa a punto del software unico introdotto per la stagione 2016, oltre a qualche modifica di bilanciamento della Desmosedici GP. Per vedere la nuova GP16 bisognerà invece attendere i test di Sepang, in Malesia, che potrebbero essere preceduti da una sessione di collaudo affidata a Casey Stoner che curerà lo sviluppo della nuovo prototipo di Borgo Panigale. Un arrivo, quello di Stoner, che è stato accolto positivamente dai due alfieri della Rossa, informati con il dovuto anticipo dei colloqui intercorsi negli ultimi mesi tra l'asso australiano e la factory bolognese. Lo stesso Iannone sottolineava uno come "uno Stoner non faccia mai male". Sul circuito di Jerez, il pilota di Vasto ha completato poco più di 60 tornate, cogliendo la migliore al 26esimo giro in 1'39.6 con gomma usata. Sul feeling con le nuove Michelin, l'abruzzese ha confermato le sensazioni avute nei test di Valencia, confermando riscontri positivi in pista.

Confermo quello che ho detto a Valencia ovvero che mi piace il comportamento delle Michelin e che mi trovo molto bene, quindi è stata una giornata positiva. Non abbiamo mai utilizzato una gomma nuova per fare il tempo, ho ottenuto il mio miglior crono in 1’39”6 all’ultima uscita con una gomma da 26 giri – ha concluso.

Andrea Dovizioso (Ducati)
Andrea Dovizioso (Ducati)

Dall'altro lato del box, Dovizioso ha trovato riscontri positivi notando il lavoro fatto nella tre giorni di test dal team con cui ha individuato i margini di sviluppo per preparare al meglio il lavoro dei prossimi mesi.

Il bilancio è molto positivo, soprattutto se paragonato ai test post-gara di Valencia – ha detto Dovizioso – Ducati ha svolto una gran mole di lavoro in questi tre giorni. Abbiamo fatto dei passi in avanti dal punto di vista del bilanciamento e, cosa ancora più importante, abbiamo identificato una direzione più precisa per lo sviluppo nei prossimi due mesi.

Naturalmente ci sono ancora dei margini di miglioramento sia dal punto di vista della gestione degli pneumatici che dell'elettronica – prosegue – ma abbiamo raccolto feedback indubbiamente positivi per prepararci al meglio per i primi test del 2016 – conclude Dovizioso.

Con questi tre giorni di test a Jerez, si conclude l’attività agonistica del Ducati Team nel 2015. I piloti scenderanno nuovamente in pista dall’1 al 3 febbraio 2016 sul circuito malese di Sepang per i test IRTA.

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