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Ecclestone bacchetta la Ferrari: “Con Schumacher certi errori non sarebbero capitati”

L’ex boss della Formula 1 attacca la Rossa: “Hamilton sarà campione del mondo. La Ferrari ha rovinato tutto con la strategia e può incolpare solo se stessa”, sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
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Il 2018 rischia di trasformarsi nella film di ciò che poteva essere e invece non si concretizzato: con 6 gare ancora da disputare Sebastian Vettel e la Ferrari devono rispettivamente recuperare 40 punti a Lewis Hamilton – leader del mondiale piloti  – e 37 alla Mercedes che guida la classifica costruttori.

Tutta colpa della Ferrari

Una vera e propria impresa quella alla quale è chiamata la scuderia italiana che con il suo pilota di punta sembra aver smarrito la retta via. Eppure, fino al Gran Premio d'Italia, il mondiale sembrava aver preso la strada di Maranello: poi le incomprensioni tra Vettel e Raikkonen, il contatto del tedesco con Hamilton e la strategia di Singapore hanno complicato in maniera forse decisiva il cammino verso il titolo. Errori che hanno spianato la strada all'inglese; ne è convinto anche Bernie Ecclestone, ex padre padrone della Formula 1, che scommette sulla riconferma del pilota Mercedes come campione del mondo.

E’ già tutto deciso, Hamilton sarà campione del mondo. Sfortunatamente la Ferrari ha rovinato tutto con la strategia, entrando ai box in un momento sbagliato –  ammette Ecclestone ai microfoni di Blick -. La Rossa, però, può solo incolpare se stessa: si sono impantanati a Monza, così come a Singapore con la strategia. Questi errori non ci sarebbero mai stati ai tempi di Michael Schumacher.

L'ex boss del Circus, che ha vissuto l'epoca d'oro del Cavallino quando ai tempi di Schumacher la Ferrari era capace di dominare in lungo e in largo, incolpa soprattutto la scuderia – e indirettamente Vettel – per il mondiale che sta scappando dalle mani. Eppure per la scuderia di Maranello sembrava la volta buona potendo contare sulla macchina migliore e su un pilota che sembrava aver ritrovato lo spirito dei tempi Red Bul: mancano ancora 6 gare, sarà compito di Vettel e della Ferrari dimostrare che l'ex capo della Formula 1 si sbaglia.

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