Ecclestone: “Spero che il prossimo anno la Ferrari lotti per il titolo”

Il suo regno potrebbe essere giunto al termine, il colosso americano Liberty Walk sarebbe pronto ad acquisire il circus della Formula e le trattative sembrano essere piuttosto avviate: Bernie Ecclestone, però, non sembra assolutamente preoccupato nonostante la stretta di mano con Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Aci, con la quale ha sancito di fatto il rinnovo dell'accordo con il circuito di Monza, potrebbe essere l'ultimo suo atto nel mondo delle monoposto: "Per sfondare nel mercato americano dovremmo correre là dieci gare, vendere i biglietti a poco e avere un sacco di stand di hamburger nei circuiti. Ma non sarebbe più Formula 1. Ma se rileveranno la baracca faranno quello che vorranno" ha dichiarato in una intervista al sito ufficiale della Formula 1.
La Ferrari e Sebastian Vettel
Un Ecclestone a tutto tondo quello che si è presentato davanti ai microfoni. Nel ricco menù del boss della Formula 1 c'è posto per tutte le portate principali della stagione, a partire dalla Ferrari e da Sebastian Vettel.
Le Mercedes hanno aiutato la Ferrari ma non abbastanza. Toto Wolff nega, quindi non c’è stato nessun aiuto, perché Toto dice la verità. Io dico solo quello che ho sentito. Ed è buono che li abbiano aiutati, anzi dico che avrebbero dovuto farlo un po' di più.
Penso che fosse molto felice in Red Bull, Ferrari è un ambiente molto diverso. Molta gente spera che lui finisca la sua carriera in Ferrari, io spero di no. Ferrari significa molta pressione. Sicuramente è più facile correre per Mercedes che per Ferrari, è una questione di marchio: Ferrari è il miglior brand della Formula 1. Se chiedi a qualcuno per strada chi ha vinto il mondiale l’anno scorso, lui ti risponde “Ferrari”, anche se l’ultimo titolo risale a nove anni fa.
Campionato e piloti
Da un pilota all'altro: nelle ultime settimane ha fatto molto discutere il comportamento di Max Verstappen, autore prima di un'entrata in curva al via al limite del regolamento, poi resosi colpevole di una difesa fin troppo aggressiva su Kimi Raikkonen. Molti piloti si sono lamentati dell'atteggiamento del giovane figlio d'arte tanto che qualcuno ha anche insinuato il dubbio che sia un protetto di Ecclestone, come successe con Vettel agli albori.
Ma io non ho intenzione di adottare nessuno, a meno che non si tratti di una bella ragazza di 18 anni. Ma ad essere sinceri da quando Seb ha iniziato le regole sono cambiate molto e per i piloti è diventato difficile gareggiare seriamente. Ora guardiamo cosa combinerà Max, che un ragazzo giovane e con le palle. Avremmo bisogno di una mezza dozzina di piloti come lui
Infine una battuta anche sul campionato che sta per finire, con lo sguardo rivolto già alla stagione 2017.
L’unica cosa che potrebbe impedire a Mercedes di vincere entrambi i titoli è che entrambi i piloti smettessero di correre. Toto Wolff spera che anche l’anno prossimo la Mercedes non abbia rivali, io spero che sia la Ferrari.