Ecclestone vuole una Formula 1 per donne?
Un'altra trovata di Bernie Ecclestone? Ennesima invenzione del boss della Formula 1? Bernie Ecclestone durante il weekend della Malesia non si è risparmiato e ha partorito l’idea di creare un campionato di Formula 1 per sole donne. Il boss della massima competizione del motorsport ha dichiarato al Telegraph: "Sarebbe un bel modo per farle emergere e un bene per la disciplina perché porterebbero sponsor e pubblicità extra". I primi riscontri alla proposta sono tutti tra l'incredulità e il dubbio se una proposta del genere possa avere un riscontro reale o si tratta solo di una provocazione. Non particolarmente contenta della proposta è apparsa Susie Wolff, moglie del boss Mercedes Toto, che al momento è collaudatrice Williams. La Wolff alla stampa britannica ha dichiarato: "Non credo sia il modo giusto per far progredire lo sport. Prima di tutto bisognerebbe trovare delle ragazze abbastanza capaci da poter essere schierate, poi non capisco il motivo della separazione. Personalmente non sarei per nulla interessata a partecipare ad un campionato del genere o a vincerlo". Lo scorso anno la Wolff è diventata la prima donna dopo 22 anni a scendere in pista durante un weekend di gara: l’ultima era stata Giovanna Amati nel 1992 al volante della Brabham. La pilota britannica ha guidato per la Williams durante le prove libere a Silverstone e Hockenheim. L'ultima donna ad unirsi al circus è l'ex GP3 Carmen Jorda che ha firmato con la Lotus per il 2015 come sviluppatrice.
Ci sono state rappresentanti del genere femminile di nazionalità italiana che hanno preso parte ad un Gran Premio. La più recente è Giovanna Amati, poi ricordiamo Lella Lombardi con le sue 12 apparizioni nel 1976 fino ad arrivare a Maria Teresa de Filippis che aprì le porte del circus al gentil sesso.