Ecoincentivi, metano per abbattere le emissioni di CO2
La vendita di auto a metano nel nostro paese nel 2009 ha fatto segnare una impennata pari al 50%, dato che lascia pensare che se tale vendita continuasse su questi livelli entro il 2011, nel nostro Belpaese, potrebbero circolare circa 1 milione di autovetture a metano.
Tutto questo sicuramente andrebbe a incidere in modo positivo sull’ambiente, depurato, almeno in parte, dalle scorie di monossido di carbonio, ossido di azoto e idrocarburi non meranici. Un passo in avanti, quindi, si potrebbe compierlo per la natura e, soprattutto, per noi.
Dal CERTeT( Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo della Bocconi) giungono importanti riflessioni: abbattere i gas di scarico porterebbe, inevitabilmente, a una diminuzione delle morti causate dall’alta concentrazione di particolato, come i tumori alle vie respiratorie o infarti, e preverrebbe anche altri tipologia di malattie come la bronchite e l’asma.
Un passo in avanti, quindi, si potrebbe compirlo sia per la natura,ma, soprattutto, per noi.
Dalla Francia, intanto, giunge una simpatica iniziativa per ridurre le emissioni di CO2, incentivando i cittadini francesi all’acquisto di auto con basse emissioni, prescindendo dalla tipologia di alimentazione di cui l’auto è munita. Come? Con il sistema, entrato in vigore già nel 2007, che permette a chi acquista una nuova autovettura con emissioni di CO2 inferiori ai 131 g/km di ricevere uno sconto che varia dai 200 ai 5.000(dipende dalla minore emissione di CO2 della vettura). il sistema francese prevede anche una “punizione” per chi acquista una nuova vettura non tenendo conto delle emissione della stessa, per questi incauti guidatori il sovrapprezzo da pagare varia dai 200 ai 2.600.
Eugenio Tinto