Eddi La Marra Campione Italiano SBK
Un titolo importante per Eddi La Marra, che oggi si laurea Campione Italiano SBK 2013. Un titolo sentito ancora di più in un periodo davvero difficile e che risolleva un morale che negli ultimi mesi era fin troppo sotto i piedi. Un titolo che riporta sul viso del portacolori del team Barni Racing quel sorriso che era purtroppo forzato, per non deludere, per non dispiacere. Un titolo conquistato matematicamente, in una fase delicatissima della vita di Eddi e della sua fidanzata, Alessia Polita, che oggi si veste di un significato che va ben oltre il semplice trionfo sportivo. I due incidenti, a distanza di due mesi uno dall’altro, hanno toccato nel profondo, facendo riflettere su quella percentuale di rischio che nel caso dei due piloti si è combinata in un destino difficile da ammettere, forse impossibile da accettare. Come un soffio di vento, il risultato di Eddi spazza via il ricordo di giorni “duri e interminabili”, come li ha definiti la stessa Polita, e che per la pilota jesina non sono, purtroppo, ancora finiti. Una sofferenza infinita che vede per prima Alessia perdere il controllo della sua Yamaha R6 fino a cadere e restare obbligata su una sedia per lo scoppio della dodicesima vertebra dorsale, e poi Eddi, in una tragica fatalità, finire durante i test Ducati su un cordolo dello stesso circuito, quello di Misano Adriatico, e procurarsi un ematoma cerebrale.
Eddi La Marra non è al Mugello a festeggiare. Dimesso qualche giorno fa dall’Ospedale Bufalini di Cesena dove a fine agosto era stato sottoposto all’intervento chirurgico di riduzione dell’ematoma cerebrale, il portacolori del team Barni per poter tornare in pista dovrà sottoposti a fisioterapia presso il Centro Santa Lucia di Roma. Ciò non toglie il sapore di un risultato maturato durante tutta la stagione, in cui Eddi ha conquistato sei vittorie consecutive e due terzi posti. Al Mugello, sulla sua Ducati 1199 Panigale R, c’era Niccolò Canepa, che ha tentato di strappare punti all’argentino Leandro Mercado, l’inseguitore che avrebbe potuto ostacolare il titolo tricolore. Ma alla penultima gara del campionato, i 48 punti di vantaggio di Eddi, e il terzo posto del pilota della Kawasaki, hanno permesso al 24enne di aggiudicarsi un risultato, alla luce di tutto, più che mai meritato.
