Eleganza e fascino vintage, ecco la Fiat 600 del 1956 che vale 90mila euro
La vendetta è un piatto che va servito freddo; ne sa qualcosa la Fiat 600 Rendez Vous Vignale che quando fu presentata, nel 1955 al Salone di Torino, venne subito etichettata come una copia, neanche perfettamente riuscita, della Lancia Aurelia in quanto le linee della vettura ricordavano proprio il profilo della più celebre B20 Coupé di Pininfarina.
Valore lievitato di 100 volte rispetto all'originale
Adesso, però, a distanza di 60 anni, è arrivato il momento di prendersi la meritata gloria: l‘esemplare del 1956, infatti, viene proposto alla cifra di 90mila euro, circa 100 volte il listino a cui – tra il 1955 e il 1959 – la Carrozzeria Vignale, specializzata all'epoca in rielaborazioni di modelli Fiat, la proponeva sul mercato. L'esemplare in questione, proposto allo specialista svizzero Drive Vintage che ne ha prodotti 20, ha effettivamente dei tratti unici come il perfetto stato di conservazione – merito del restauro non invasivo – e il fatto che la strumentazione, in pratica la stessa della popolare Fiat 600, indica una percorrenza reale dalla immatricolazione del 1956 di soli 2.240 km. Caratteristiche più uniche che rare che fanno lievitare il prezzo dell'auto, un pezzo di storia dell'automobilismo italiano e non solo.
La Fiat 600 Rendez Vous Vignale, con numero di telaio 141066 e motore 145887, aggiunge altre particolarità che concorrono a renderla un pezzo pregiato per il garage di ogni collezionista che si rispetti come le ruote a raggi, proprio come previsto dal costruttore per il modello originale, e il kit Abarth – con gli scudetti con lo scorpione a fare bella mostra sulla carrozzeria – che, sull'onda del fenomeno delle personalizzazioni di Fiat 600 e Fiat 500, iniziò a spopolare diventa un vero e proprio must per le auto dell'epoca.