Emissioni CO2, al Gruppo Fiat il premio rilasciato dalla società Jato
In punta di piedi, lasciandosi alle spalle i rumori dovuti alle proteste per un piano industriale che lascia alquanto a desiderare, la Fiat Automobiles si aggiudica per il terzo anno consecutivo il primato europeo nella riduzione delle emissioni di CO2. Il Gruppo Fiat ha fatto segnare il valore medio più basso riguardo alle emissioni di CO2 rispetto alle altre case, sulle vetture vendute nel 2009 la media di emissioni è stata di 127,8 g/km. Un premio che si base dati, per così dire, certi.
Un lavoro serio quello del Lingotto che giunge a discapito di molti marchi, infatti subito dopo il Gruppo Fiat ci sono, in ordine di classificazione, Toyota, Peugeot, Renault, Citroen, Ford, Opel/Vauxhall, Volkswagen, Audi e Mercedes. In ginocchio molti gruppi come quello Toyota, PSA, Renault e Hyundai. Il primato è stato riconosciuto dal leader mondiale per la consulenza e la ricerca nel campo auto motive, ovvero la società Jato.
Un premio e un primato europeo che corona il lavoro bifronte svolto dalla Fiat Automobiles sia sullo sviluppo di tecnologie sempre più evolute che tendono al contenimento di consumi ed emissioni, sia nell’educare e sensibilizzare l’automobilista che sceglie un prodotto Fiat per sfruttare al meglio le caratteristiche della vettura.
Le nuove tecnologie Fiat hanno nomi ben noti come il sistema Eco Drive che permette di valutare il comportamento di guida aiutando il guidato a ottimizzare consumi ed emissioni e il sistema Eco Drive Fleet. Esordirà al Salone di Ginevra il nuovo motore bicilindrico Twin Air sulla Fiat 500 per poi essere commercializzato a partire da settembre; un passo in avanti nel mercato del metano dove il Gruppo di Torino è già il leader indiscusso con le sue 350.000 unità vendute in Europa.
