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Emissioni, Fca sospettata di ostacolare le indagini in Francia

Fiat Chrysler Automobiles accusata di aver ostacolato l’inchiesta francese sul diesegate. La divisione transalpina: “Stiamo collaborando con le autorità ”.
A cura di Valeria Aiello
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FCA Group
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Nuova accusa per il gruppo Fca sospettato in Francia di aver ostacolato le indagini legate allo scandalo emissioni. Lo riporta l’edizione online del quotidiano Le Monde, sulla base di un documento inviato da uno dei tre magistrati incaricati di condurre le indagini, datato 17 ottobre e indirizzato al gruppo italo-americano.

Fca sospettata di ostacolare le indagini

Nella lettera si conferma la mancata collaborazione con la divisione antifrode del ministro dell’Economia francese e si informano le parti dell’accusa penale di ostruzione dell’indagine. In particolare, il gruppo avrebbe “ostacolato il lavoro di un funzionario incaricato di registrare le violazioni del codice di consumo”. L’inchiesta su Fca nell’ambito del dieselgate francese è stata aperta lo scorso marzo sulla scia dello scandalo scoppiato nel settembre 2015 e che ha coinvolto i motori diesel del gruppo Volkswagen che ha scatenato decine di indagini sui propulsori delle altre case automobilistiche. Il reato ipotizzato dai magistrati francesi è di frode aggravata, con l’accusa di utilizzare software per manipolare le emissioni di quasi 104mila motori diesel. Nel documento, il magistrato dice che i sospetti risalirebbero al settembre 2009, elencando i marchi Fiat, Alfa Romeo e Jeep.

FCA: “Piena collaborazione”

La divisione francese di Fca ha replicato alle indiscrezioni, affermando di “aver collaborato alle indagini delle autorità francesi” sul caso dieselgate, e che "continuerà a farlo in futuro”. Il chiarimento in risposta ad “alcuni resoconti della stampa francese secondo i quali Fca non avrebbe collaborato con l’autorità all’esame di alcuni dei suoi veicoli diesel” per i quali si dice fiduciosa che “la questione sarà chiarita a tempo debito”. La controllata transalpina fa inoltre sapere che “non è in grado di commentare ulteriormente perché non ha ancora avuto accesso al fascicolo e ai fatti dell’inchiesta ma attende l’opportunità di rispondere alla contestazioni, ove vengano sollevate”. A Piazza Affari il titolo Fca ha segnato un meno 1 per cento negli scambi di metà mattinata.

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