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Espargaro: “Suzuki da paura al Montmelò”

“Sarà importante non perdere il contatto con i primi” avverte il catalano alla prima pole in sella alla GSX-RR. Lorenzo in prima fila: “Peccato per la pole ma siamo davanti alle Honda”.
A cura di Valeria Aiello
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Seconda pole di carriera e prima in sella alla Suzuki a 8 anni dall’ultima partenza al palo della casa di Hamamatsu: Aleix Espargaro non lascia nulla al caso in qualifica e con il tempo di 1’40.546 frantuma il record del circuito di Catalunya che resisteva dal 2013. “È spettacolare fare qui la pole position” ha detto il catalano a caldo. “Anche se abbiamo utilizzato la gomma morbida per farlo, 1’40.546 è un tempo fortissimo qui a Barcellona e sono felice”.

Espargaro: “Suzuki da paura al Montmelò”

Quello tra il più giovane dei fratelli Espargaro e la Suzuki è un rapporto giovane, iniziato in occasione della stagione di rientro in MotoGP del prototipo del colosso giapponese. “Dopo cinque mesi in Suzuki, inizio a sentirmi come in una famiglia, e poi la Suzuki sta lavorando tanto in Giappone: girano cinque giorni su cinque con i piloti giapponesi, hanno portato a Barcellona un motore nuovo. Non è forte come quello della Ducati, ma abbiamo guadagnato qualche chilometro che ci aiuta tanto”. Sul feeling con il circuito di casa, Espargaro conclude: “Barcellona è un circuito che mi piace molto, già lo scorso anno facemmo una bella gara con la Yamaha Forward e qui con la Suzuki, soprattutto nelle ultime curve a destra la moto gira da paura. Ovviamente per me sarà importante riuscire a stare con il gruppo davanti e lottare per il podio”.

Vinales: “Mi dà molto gusto essere davanti

Miglior qualifica in MotoGP per il rookie Maverick Vinales che porta la seconda Suzuki in pista in prima fila, davanti alla Yamaha di Jorge Lorenzo. “Mi sono reso conto che la moto andava bene e questa mattina abbiamo trovato il setting giusto nelle libere” ha spiegato Vinales. Abbiamo un controllo migliore della moto e devo ringraziare il team per il gran lavoro. Al Mugello avevamo già fatto un passo davanti, qui poi un altro e passo dopo passo troviamo il ritmo”. In vista della gara di domani conclude: “Mi dà molto gusto correre con Dani Pedrosa e gli altri, sarà un po’ dura ma cercherò di fare del mio meglio”.

Lorenzo: “Buon passo, domani vedremo”

Peccato per l’ultimo giro. Non è andato molto bene, alla curva 3 sono andato troppo lungo e lì ho perso dei decimi per fare la pole position” ha spiegato Lorenzo al parco chiuso dopo aver centrato la terza casella dello schieramento di partenza. “Ugualmente siamo i primi tra i piloti che non hanno a disposizione lo pneumatico extrasoft, davanti alle Honda, quindi abbiamo fatto un grande lavoro. Il mio passo è molto buono e vedremo in gara domani come andrà”.

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