Etilometro obbligatorio nei locali pubblici: legge 120/2010
Dallo scorso 13 novembre è entrato in vigore, in via differita, una norma dell’articolo 54 della legge 120/2010 sulle disposizioni in materia di sicurezza stradale. Nella sostanza la legge, pubblicata integralmente lo scorso 29 luglio, detta delle norme rivolte a contenere il fenomeno delle cosiddette “Stragi del Sabato Sera”. La legge infatti regolamenta e limita la somministrazione di alcol nei locali pubblici, nelle aree di servizio autostradali e in altri luoghi di svago e aggregazione.
L’ultima norma di questa legge ad entrare in vigore è l’obbligo per gli esercizi pubblici che prolungano la loro attività oltre le ore 24 di mettere a disposizione degli utenti dispositivi per la rilevazione del tasso alcolemico, i cosiddetti “precursori”. In pratica all’uscita di un pub o di una discoteca gli avventori potranno testare le proprie condizioni e misurare la propria “sobrietà” prima di mettersi al volante.
I dispositivi precursori sono sostanzialmente di due tipi: uno usa e getta, venduto in confezioni singole, che può essere adoperato anche al di fuori dei locali, salvaguardando in un certo senso la privacy degli utenti; la seconda tipologia prevede invece uno strumento “fisso” installato nel locale e da utilizzare con boccagli monouso da acquistare presso l’esercizio. I gestori dei locali sono inoltre obbligati ad esporre le tabelle di riferimento sugli effetti dell’alcool.
L’esecuzione del test non è obbligatoria, è da considerarsi un gesto coscienzioso, ovviamente se alla scoperta di un tasso fuori dai parametri di sicurezza segue l’astensione dalla guida. I gestori degli esercizi pubblici che non adempiono alle prescrizioni di legge sono passibili di multe da 300 a 1.200 euro
