F1 2017, auto più veloci e format diversi: sarà una rivoluzione?
Dal 2017 sarà una Formula 1 diversa? Probabile. La riunione di ieri a Ginevra ha posto le basi per cambiamenti radicali all'interno del circus per renderlo più appetibile e far riavvicinare gli appassionati che si sono allontanati. Ci saranno monoposto più estreme e veloci e cambiamenti nell'organizzazione di qualifiche e test.
Le Qualifiche
La prima modifica riguarda il nuovo format per le qualifiche che dovrebbe essere introdotto già nella gara d’esordio del Mondiale in Australia e dovrebbe rendere la sessione del sabato più incerto e divertente con tutte le vetture in pista e l'eliminazione dei piloti finchè non rimarrano i due che si giocheranno la pole position.
Aerodinamica e prestazioni
Per quanta riguarda il cambimento nel carico aerodinamico delle vetture e, di conseguenza, delle prestazioni ci sono due proposte: una della Red Bull e una della McLaren. La proposta della scuderia di Woking ha avuto la meglio ed è passata con 20 voti contro 3: le monoposto dovrebbero migliorare di circa 3” al giro, che era l'obiettivo minimo richiesto ai team.
Test Pirelli
L'azienda milanese chiede da tempo più giornate di test per mettere a punto nuove soluzioni e con la possibile introduzione di nuove gomme più larghe dovrebbero arrivare anche le sessioni di prova. Intanto la Pirelli avrà almeno 12 giorni di test sviluppo quest’anno. La strada intrapresa potrebbe essere quella giusta ma non è detto che maggior carico aerodinamico e maggiore velocità in curva siano sinonimo di spettacolo e sorpassi.
Carburante e protezione piloti
Infine sono state rinviate a marzo le decisioni riguardanti la possibilità di aumentare il flusso istantaneo di carburante a 105 kg/ora e l'introduzione del sistema di protezione per la testa del pilota. Al momento ci sono due proposte: il sistema Halo, studiato dalla Mercedes, e l'idea realizzata dalla Red Bull che fa riferimento ad un parabrezza aperto in alto. Per ora quella proposta dai tedeschi sembra essere preferita.