F1, Ali flessibili: iniziano le indiscrezioni
Dopo che la federazione ha reso noto che a Spa cambierà il criterio di verifica sulla flessibilità delle ali iniziano le indiscrezioni circa il funzionamento dei modelli Red Bull e Ferrari e si avanzano ipostesi sui segreti della RB6.
Dal prossimo gran premio le ali verranno sottoposte ad una forza pari a 100 chilogrammi e avranno la possibilità di flettere al massimo di 20 mm. Inevitabile pensare che i team studieranno materiali in grado di deformarsi con carichi più elevati, alla McLaren per esempio hanno finalmente capito il segreto delle ali flessibili, Button infatti: “E’ un sistema molto intelligente, abbiamo appena avuto modo di capirlo, ed anche il più rapidamente possibile devo ammettere”.
Tuttavia emergono particolari interessanti circa la Red Bull, osservando bene alcune fotografie sembra che a flettere non sia solamente l’ala anteriore nella sua parte esterna ma anche parte del muso. Questa ipotesi è stata avanzata poiché l’ala anteriore della RB6 sembra essere più bassa di quelle degli avversari e ciò contribuirebbe non poco ad aumentare l’aderenza della vettura.
Un altro particolare che avvalorerebbe questa ipotesi è lo strano cedimento del muso sulla vettura di Vettel durante le prove a Silverstone.
Un'altra teoria che spiegherebbe la posizione dell’ala anteriore più bassa è che il fondo della vettura si fletta: la parte anteriore andrebbe ad abbassarsi (favorendo l’abbassamento dell’ala) e quella posteriore ad alzarsi (aumentando il volume di aria del diffusore).
Roberto Ferrari