video suggerito
video suggerito

F1, Alonso minaccia di lasciare: “Se nel 2017 non mi divertirò, pronto a cambiare”

Per l’ex campione del mondo la prossima stagione in McLaren-Honda potrebbe essere anche l’ultima al volante di una Formula 1: “Se le prossime monoposto non dovessero piacermi, cambio categoria. Mi piacerebbe vincere la 24 Ore di Le Mans ma anche la 500 Miglia di Indianapolis”.
A cura di Valeria Aiello
2 CONDIVISIONI
Immagine

Il 2017 rischia di essere l’ultimo anno di Fernando Alonso in Formula 1: l’asturiano della McLaren-Honda non ha mai fatto mistero di non preferire l’era della power unit, dopo i titoli mondiali centrati in Renault, al volante della RS25 spinta dal motore V10 nel 2005 e della RS26 equipaggiata con il V8 nel 2006. Per Alonso la prossima stagione potrebbe essere non solo l’ultima del contratto che lo lega alla McLaren-Honda, ma anche la definitiva in Formula 1, se le monoposto del 2017, che per il nuovo regolamento tecnico saranno più potenti e aggressive, finiranno per deluderlo.

Al momento mi diverto ancora guidare – ha dichiarato Alonso a Sport Bild – È la mia vita e sono anche l’unica cosa che so fare davvero bene.

Tuttavia, se le vetture della prossima stagione non saranno divertenti, l'anno prossimo cambierò categoria – ha aggiunto – Per me, ad esempio, è un obiettivo poter vincere, un giorno, la 24 ore delle Mans”.

Ad interessare Alonso, non solo la classica endurance francese, ma anche la 500 Miglia di Indianapolis, aveva precisato in una recente intervista a Motorsport.

Restare in Ferrari, troppo doloroso

Alonso è poi tornato sulla sua decisione di lasciare la Ferrari dopo aver trascorso cinque stagioni al volante della Rossa tra alti e bassi, per tornare in McLaren dal 2015. Dal 2010 e 2014, il campione di Oviedo ha chiuso tre volte da vicecampione del mondo, nel 2010, 2012 e 2013, quarto nel mondiale nel 2011, mentre la sua peggiore stagione in Ferrari fu proprio l’ultima, sesto nel mondiale, durante la quale insieme ai vertici di Maranello decise di interrompere in anticipo il contratto che lo legava al Cavallino fino al termine del 2016.

Era giusto andare via, perché sarebbe stato doloroso chiudere dietro alle Red Bull e alla Mercedes per un sesto e settimo anno di fila – spiega Alonso – Vorrei mantenere i bei ricordi della Ferrari e non quelli dolorosi.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views