F1, Alonso: Sono in Ferrari per Vincere
Dopo aver presenziato all’incontro con gli uomini del team prima della partenza per il Bahrain Fernando Alonso ha voluto parlare nuovamente alla stampa per sottolineare quanto sia determinato ad ottenere da subito il vertice della classifica. In un campionato così ricco di pretendenti al mondiale è necessario ottenere punti in tutte le occasioni e lasciare agli altri il ruolo di inseguitori.
Alonso ha parlato del padre che sin da ragazzino gli parlava della Ferrari: “Mio padre mi ha sempre ripetuto che un pilota può anche vincere ma se non guida una Ferrari non è realizzato. Adesso ci siamo. Io sono pronto, la macchina è buona, sono venuto alla Ferrari per vincere. In fabbrica, a Maranello, anche chi monta lo specchietto retrovisore lo fa come se la macchina fosse sua, questo è ciò che rende unica la Ferrari”.
Ci saranno almeno sei avversari per il mondiale, i due della McLaren, gli alfieri della Red Bull, Schumacher e Felipe Massa. Tutti i piloti sono divisi da pochissimi centesimi di secondo, la differenza sarà legata alla resa durante l’arco del campionato: “La Red Bull è un pò al di sopra della concorrenza, ma la pista di Sakhir è un pò insolita e sarà difficile scommettere sul vincitore. Credo che saranno in quattro o cinque a giocarsi il titolo mondiale”. Il brasiliano Massa, forte della sua esperienza con la squadra, sta dando a Fernando anche dei suggerimenti su questioni tecniche che riguardano il comportamento della macchina.
Alonso parla anche di se e di come potrebbe reagire se non dovesse vincere il mondiale: “Capisco che la gente potrebbe rimanere delusa se non diventerò campione, ma io personalmente non lo sarò. E’ uno sport, Real Madrid e Barcellona sono i migliori club del mondo, ma si può perdere la Champions League o una partita. Non vincere il campionato può essere perfettamente logico e non sarebbe una delusione. Non sono cambiato molto negli ultimi anni. Sono molto simile a quello arrivato alla Renault, un pò più maturo, più calmo”.
Roberto Ferrari
