F1, Button: Alla McLaren non per Soldi
A pochi giorni dall’annuncio del suo passaggio alla McLaren, il neo campione del mondo Jenson Button spiega i motivi della sua scelta. L’inglese tiene a precisare che il fattore economico ha avuto un peso ininfluente, anzi: “Alla McLaren guadagnerò meno di quanto avrei preso alla Brawn, non l'ho fatto per i soldi, tutte le persone coinvolte nella vicenda lo sanno bene”.
Button ha parlato della stagione appena conclusa e di come consideri il 2009 un anno speciale. Dopo le vicende di inizio anno e le difficoltà economiche alla Brawn Gp si erano resi conto di avere fra le mani un bolide e di conseguenza, inaspettatamente, sono cambiati anche gli obiettivi della scuderia. La priorità era diventata vincere il titolo ed è esattamente quello che Ross ed i suoi hanno ottenuto.
Si è parlato molto del rapporto tra Button e Ross Brawn, ma il pilota ha smentito le voci che sostenevano che fosse stata proprio la dirigenza Brawn a spingerlo verso la McLaren. “Ross ha fatto il possibile per trattenermi. Abbiamo avuto un rapporto molto buono. Ho passato così tanto tempo con loro, passando attraverso la BAR Honda e poi la Honda ed è stata una vera grande emozione. Non è stata una decisione facile da prendere quella di partire, solo che era qualcosa che dovevo fare a questo punto della mia vita”.
Button nel 2010 avrà in casa un rivale davvero difficile da battere, molti pensano che uscirà stritolato da questo confronto, ma lui oramai è un campione del mondo ed il successo si sa, fa desiderare nuove sfide. “La sfida di andare contro Lewis nel suo ambiente è una grande sfida. ma è solo una sfida. Per quanto mi riguarda, ho ottenuto tutto quello che volevo con Brawn, vincere il titolo nel 2009 e ora sono in cerca di nuove sfide. A questo punto della mia carriera è un’opportunità interessante che sto andando a prendere”.
Roberto Ferrari