F1, cancellato il GP del Bahrain dal Calendario 2011
Avrebbe dovuto essere la gara d'apertura di questo campionato, ma era stata cancellata per poi essere reintrodotta qualche settimana fa per la data del 30 Ottobre a causa della grave situazione politica interna del piccolo regno, che tuttavia non sembra essere migliorata. E così, di fronte alla rinuncia degli stessi organizzatori, la Fia ha definitivamente cancellato il Gran Premio del Bahrain dal calendario del 2011.
Già la Fota, l'Associazione che tutela i diritti dei vari team iscritti al Circus, si era opposta alla reintroduzione, ritenendo inaccettabile terminare la stagione l'11 dicembre. Si è quindi deciso, in seguito alla richiesta avanzata da Bernie Ecclestone ed una successiva votazione svoltasi via fax, di ripristinare la data originale del GP dell'India previsto per lo stesso fine settimana, concludendo così la stagione di Formula 1 per il mese di novembre in Brasile.
Ma non è tutto, si sta trattando infatti in questi giorni la questione del diffusore soffiato, una tecnologia introdotta in questa stagione dalla Red Bull che si basa su apposite regolazioni del motore atta a immettere benzina nei condotti di scappamento anche ad acceleratore chiuso, in modo tale da generare ulteriore deportanza.
Al tal proposito si era precedentemente espresso il presidente della Fia, Jean Todt, sollevando dubbi sul fatto che il sistema consumasse troppa benzina. A seguire, subito dopo il GP del Canada, è stato invece il tecnico della federazione Charlie Whiting ad inviare una lettera a tutte le squadre, nella quale dichiarava la sua ferma intenzione di vietarne l'uso già a partire dal Gran Premio di Gran Bretagna.
La stessa Fia, è inoltre al lavoro per elaborare regole restrittive tali da vietare qualsiasi aggiramento del divieto. Resta comunque da varare il parere dei team, e sopratutto quello di Renault e della Ferrari, che in maniera particolare potrebbero uscirne penalizzate a causa dell'utilizzo, all'interno del loro motore, di una valvola al farfalla piuttosto che a barilotto come adottato dalla monoposto Mercedes, il che si tradurrebbe in più brusche variazioni del carico aerodinamico (Almeno secondo il parere degli esperti).
