F1, Come cambieranno le vetture del 2010
A partire dalla prossima stagione in Formula Uno verranno vietati i rifornimenti di carburante (vennero introdotti nel 1994, per aumentare lo spettacolo). I pit stop saranno molto più veloci in quanti si effettuerà solamente il cambio degli pneumatici ma le monoposto avranno delle forme molto diverse da quelle viste fino ad ora.
Ogni vettura dovrà essere in grado di giungere al traguardo senza rifornire, sarà necessario quindi un serbatoio benzina di dimensioni maggiori (situato alle spalle del pilota) che ha obbligato ad un cambiamento delle dimensioni minime degli abitacoli. Vedremo monoposto con delle pance laterali più abbondanti o con un passo (distanza tra l’asse delle ruote anteriori e quello delle posteriori) più lungo per migliorare il baricentro della macchina.
Il peso minimo passerà da 605 a 620 chili. Il provvedimento è una diretta conseguenza dell’abolizione dei rifornimenti: alcune componenti della vettura dovranno essere di dimensioni maggiori (e quindi più robuste) per sopportare il maggiore peso-carburante che, alla partenza, dovrebbe essere nell’ordine dei 150 chili.
Al momento sembra essere rientrata la proposta di abolire le termocoperte per riscaldare le gomme poiché l’aderenza precaria con pneumatici “freddi” metterebbe a repentaglio la sicurezza dell’evento. In Formula Uno, cosi come in altre categorie motoristiche, l’utilizzo ottimale delle coperture avviene ad una temperatura che oscilla tra i 60 e i 90 gradi centigradi.
Un ultimo cambiamento dovrebbe caratterizzare le fasi della qualifica: in caso di 26 monoposto in pista durante le fasi del Q1 e Q2 sarebbero 8 le vetture eliminate, in modo da consentire alle rimanenti 10 di sfidarsi per la pole position nel Q3.
Roberto Ferrari